Kanye West è stato scaricato dalla sua agenzia di spettacolo | Rolling Stone Italia
«Something went wrong»

Kanye West è stato scaricato dalla sua agenzia di spettacolo

Non solo. Dopo la causa intentata da una dipendente di Yeezy che sarebbe stata presa di mira in quanto ebrea, un ex dirigente ha dato le dimissioni: «La violenza e i crimini contro donne e bambini sono sbagliati»

Kanye West è stato scaricato dalla sua agenzia di spettacolo

Kanye West

Foto: Rachpoot/Bauer-Griffin/GC Images

Kanye West s’è vantato per un paio di giorni che poteva scrivere di tutto su X, lodando Hitler, dando prova di antisemitismo, postando immagini pornografiche, arrivando persino a vendere sul sito del suo brand Yeezy una t-shit bianca con una grande svastica nera.

Qualche conseguenza però c’è stata. Ieri Shopify ha oscurato il sito dove il rapper vendeva la maglietta. Ora si viene a sapere che Ye è stato scaricato dalla sua agenzia di spettacolo.

Lo ha reso noto Daniel McCartney, talent agent di 33&West che ha detto che non rappresenterà più il rapper «con effetto immediato» a causa delle sue frasi «dannose e odiose».

Domenica scorsa, dopo che Ye ha difeso Sean “Diddy” Combs, ha dato le dimissioni Eric Cui, ex dirigente di Yeezy. «Lavorare da YZY mi piaceva», ha scritto su Instagram, «perché credevo nel tuo sogno. Credo nella libertà di parola… e quindi userò la mia libertà di parola per dire che la violenza e i crimini contro donne e bambini sono sbagliati».

Inoltre, un’ex collaboratrice di Yeezy ha fatto causa a West. Sostiene che il rapper l’avrebbe presa di mira in quanto ebrea, la avebbe insultata per l’aspetto fisico e le avrebbe inviato del materiale pornografico. La donna ha lavorato per Yeezy per sei mesi come marketing specialist. Sarebbe stata licenziata dopo aver riferito l’accaduto ai suoi superiori.

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