Vince Zampella, è uno dei nomi più conosciuti nell’industria dei videogiochi. In passato era tra i leader di Infinity Ward alle prese con la serie di Call of Duty e poi lo abbiamo visto – dopo la turbolenta rottura con Activision nel 2010 – fondare Respawn Entertainment insieme al collega Jason West, per dar vita a prodotti di successo come la serie di Titanfall, Apex Legends e il recente Star Wars Jedi: Fallen Order. Ora, mentre Respawn è impegnata, tra le altre cose, nel recupero della serie di Medal of Honor, Zampella ha deciso di imbarcarsi in una nuova avventura alla guida della semi-sconosciuta DICE Los Angeles.
Mentre in molti conosceranno lo studio DICE con sede a Stoccolma, responsabile del franchise di Battlefield, la sussidiaria losangelina finora ha sempre lavorato nell’ombra, fornendo supporto allo sviluppo dei titoli della parent company svedese. Con l’arrivo di Zampella però la situazione è destinata a evolversi.
«Probabilmente cambieremo nome», ha dichiarato al Los Angeles Times. «Vogliamo una nuova immagine e che le persone pensino “Questo è un posto dove andare per dare vita a qualcosa di nuovo”. Credo che [DICE L.A.] fosse conosciuta solo come studio di supporto di DICE Stockholm. Immagino che rinnovare il brand sia importante per dire alle persone “Ehi! Venite a lavorare qui. Faremo cose straordinarie”».
Nel nuovo assetto, lo studio sarà indipendente sia da DICE che da Respawn e lavorerà su un progetto proprio non ancora annunciato ma apparentemente ambizioso: «L’industria sta cambiando – ha aggiunto Zampella – e noi abbiamo l’opportunità di essere in prima linea. È eccitante l’idea di affrontare nuove sfide come questa di DICE L.A., ora sotto la mia guida. Voglio mettermi alla prova. Voglio fare qualcosa di ancora più grande e divertente».