Come riporta Repubblica, è morto oggi in un ospedale di Torino e al termine di una lunga malattia Davide Vannoni, 53 anni, che era diventato noto per la vicenda legata al metodo Stamina e alla Stamina Foundation da lui fondata e presieduta.
Il metodo Stamina prometteva di curare diverse malattie neurodegenerative tramite l’impiego di cellule staminali. Vannoni aveva deciso di portarlo in Italia dopo che nel 2005 si era fatto curare con le staminali in Ucraina e riteneva di averne tratto dei benefici.
Nonostante nessun trial clinico accettato dalla comunità scientifica internazionale abbia mai accertato l’efficacia del metodo, la vicenda aveva avuto grande copertura mediatica e grande influenza sull’opinione pubblica italiana grazie a una serie di servizi della trasmissione tv Le Iene, che avevano dato credito a Stamina e a Vannoni.
Nel 2013, in seguito alle pressioni dell’opinione pubblica, il Parlamento italiano aveva deciso di avviare una sperimentazione di Stamina, causando forti polemiche. Nel 2014 la commissione incaricata di valutare i presupposti per una sperimentazione di Stamina aveva dato parere negativo. La vicenda di Stamina si era conclusa con una condanna per truffa a Vannoni.