Bugo, vero nome Cristian Bugatti, è un cantautore – anzi, un fantautore come a un certo punto si è autodefinito – dallo stile inclassificabile e dallo sguardo originale, ironico e allucinato. Nato nel 1973 a Rho, in provincia di Milano, cresce nel novarese. Impara a suonare la chitarra durante il servizio militare e fonda una band chiamata Quaxo. Il primo disco solista è La prima gratta del 2000 grazie al quale si fa la fama di cantautore amante del lo-fi, cui segue nel 2001 Sentimento westernato.
Messo sotto contratto dalla Universal, pubblica nel 2002 l’album Dal lofai al cisei che contiene alcune fra le sue canzoni più celebri come Io mi rompo i coglioni e Casalingo. Dopo avere partecipato al Tora! Tora!, festival itinerante voluto da Manuel Agnelli degli Afterhours per dare voce alla scena rock italiana, nel 2004 pubblica il doppio Golia & Melchiorre, cui segue due anni dopo Sguardo contemporaneo, prodotto da Giorgio Canali. Il processo di avvicinamento graduale all’elettronica si compie nel disco del 2008 Contatti prodotto da Stefano Fontana (Stylophonic). Contiene il singolo C’è crisi che fa pensare che Bugo possa entrare nel mainstream.
Il disco del 2011 Nuovi rimedi per la miopia contiene anche un pezzo della colonna sonora del film Missione di pace, a cui il cantante ha partecipato come attore. Bugo rallenta l’attività musicale, si dà all’arte concettuale, vive per alcuni anni a Nuova Delhi, in India, per poi tornare nel 2015 con l’EP Arrivano i nostri, edito da Carosello, e l’anno dopo con l’album Nessuna scala da salire.
La prima parte della sua carriera è riassunta dalla raccolta del 2018 RockBugo. Nel 2020 partecipa al Festival di Sanremo con Sincero cantata in coppia con Morgan. «È come se avessi navigato intorno al castello della musica italiana, desiderando sempre di entrarci dentro» spiega prima del festival. «Con C’è crisi un po’ ce l’avevo fatta. Ora, tornare a Sanremo per me è un po’ dire: ok, ci sono ancora dentro». Il 7 febbraio viene esce il nuovo album Cristian Bugatti, prodotto da Simone Bertolotti e da Andrea Bonomo.
La coppia Bugo-Morgan viene esclusa da Sanremo 2020 dopo che nella quarta serata della kermesse l’ex Bluvertigo cambia il testo della canzone in gara in polemica con Bugo. L’episodio diventa presto, tra le battute rubate nel backstage e la lunga coda dei commenti di entrambi gli artisti che ne è seguita, uno degli episodi più chiacchierati e più iconici della storia del Festival.
Anche alla luce di quanto accaduto l’anno precedente, nel 2021 il cantautore torna sul palco dell’Ariston con il brano E invece sì. La canzone è inclusa nella riedizione dell’album Cristian Bugatti, intitolata Bugatti Cristian.
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