Il cinema dell’avvenire
Carolina Pavone e l’arte di ballare con i propri miti (a cominciare da Nanni Moretti)
Dopo tre film come assistente alla regia del “maestro” romano (che qui produce), la giovane “allieva” esordisce a Venezia con ‘Quasi a casa’, un coming of age sorprendente. In cui si è perfino permessa di litigare con Lou Doillon e far sputare addosso a Francesco Bianconi. L’abbiamo incontrata