Leonardo DiCaprio è un attore, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense.
Vincitore di un premio Oscar, tre Golden Globe e numerosi altri riconoscimenti, Leonardo DiCaprio è considerato tra gli attori più famosi e influenti della cinematografia contemporanea.
Leonardo Wilhelm DiCaprio nasce a Los Angeles l’11 novembre 1974 – sotto il segno dello Scorpione – da George DiCaprio e Irmelin Indenbirken. Il padre, un fumettista statunitense, ha origini italiane (i bisnonni di Leo provenivano da Napoli), mentre la madre, segretaria, è tedesca da parte paterna e russa da parte materna.
Poco dopo la nascita del piccolo Leo, i genitori si separano e il bambino va a vivere con la madre nella periferia di Los Angeles, cambiando spesso quartiere a causa delle difficoltà economiche. Nonostante i numerosi spostamenti, Leonardo cresce nella città degli angeli e si diploma alla UCLA Graduate School of Education and Information Studies. Terminati gli studi, avendo già avuto piccole esperienze tra spot pubblicitari e serie tv, sceglie di imboccare la strada della recitazione.
DiCaprio esordisce sul grande schermo nel 1991 con Critters 3, un b-movie diretto da Kristine Peterson. Le soddisfazioni non tardano ad arrivare: nel 1993 recita al fianco di Robert De Niro nel film This Boy’s Life, diretto da Michael Caton-Jones. Sia il regista che De Niro rimangono sorpresi dallo spirito ribelle e dall’intraprendenza del giovane DiCaprio, e sono proprie queste qualità che gli permettono di ottenere la parte.
L’anno seguente, ottiene la sua prima candidatura agli Oscar per la sua interpretazione in What’s Eating Gilbert Grape, film in cui il giovane attore affianca Johnny Depp. La sua ascesa hollywoodiana continua con The Quick and the Dead, film del 1995 che però si rivela un insuccesso; Total Eclipse, pellicola in cui interpreta Arthur Rimbaud e The Basketball Diaries, lungometraggio in cui veste i panni di Jim Carrol, poeta e musicista entrato nel circolo vizioso della droga.
Il 1996 lo vede protagonista del film William Shakespeare’s Romeo + Juliet, rielaborazione postmoderna dei Romeo e Giulietta del drammaturgo inglese in cui vengono ripresi fedelmente i dialoghi, ma viene cambiato il contesto: la storia è ambientata in una moderna Verona Beach e i Montecchi e i Capuleti, famiglie con importanti giri d’affari, si sfidano a colpi di pistola. In seguito, torna al fianco di De Niro in Marvin’s Room, nel cui cast figurano anche Meryl Streep e Diane Keaton.
La fama globale arriva nel 1997 con il colossal epico-romantico che ha infranto tanti cuori: Titanic. Il film – scritto, diretto, co-prodotto e co-montato da James Cameron – vede un DiCaprio ventiduenne nei panni di Jack Dawson, squattrinato artista che, giocando a poker, vince due biglietti per il transatlantico Titanic. Sulla maestosa nave incontra Rose DeWitt Bukater, interpretata da Kate Winslet. I due si innamorano perdutamente e attraverso la loro storia d’amore viene narrato il naufragio del Titanic, causato dall’impatto contro un iceberg. La pellicola riscuote enorme successo, diventa uno dei film con l’incasso maggiore della storia del cinema e consacra definitivamente la carriera di Leonardo.
Dopo questo trionfo, esce The Man in the Iron Mask, lungometraggio accolto negativamente dalla critica, tanto da costare all’attore una candidatura ai Razzie Awards. Nel medesimo anno prende parte a un episodio raccontato in Celebrity, commedia di Woody Allen che fa luce sulle conseguenze negative della notorietà.
Leonardo inaugura il nuovo millennio con The Beach, trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Alex Garland. Le riprese del film suscitano diverse polemiche tra gli ambientalisti, a causa dello sfruttamento delle isole di Phi Phi Island: l’arcipelago, utilizzato come set, avrebbe subito danni consistenti, successivamente riparati.
Il 2002, con il film Gangs of New York, vanta l’inizio del sodalizio tra l’attore e il regista pluripremiato Martin Scorsese. Nel medesimo anno Leo viene diretto da Steven Spielberg in Catch Me If You Can, storia di un adolescente che truffa lo stato per milioni di dollari.
Ormai all’apice della sua fama, DiCaprio fonda una casa di produzione, la Appian Way Productions, con la quale produce The Assassination.
Nel 2004 torna a collaborare con Scorsese nel film The Aviator, film di cui è anche produttore. Anche questa pellicola si rivela un trionfo, confermando la potenza del duo, che continua a fare scintille nel 2006 con The Departed, altra storia accolta positivamente sia dal pubblico che dalla critica a tal punto che Martin Scorsese si aggiudica un premio Oscar e un Golden Globe per la Miglior regia. Nel medesimo anno l’attore riceve una candidatura all’Academy Award come Miglior attore protagonista per Blood Diamond, film di Edward Zwick.
Nel 2008 Leo torna a condividere il set con Kate Winslet nel film drammatico Revolutionary Road di Sam Mendes e nel medesimo anno recita insieme a Russell Crowe in Body of Lies di Ridley Scott. Il 2010, oltre a vederlo collaborare con Christopher Nolan nel pluripremiato Inception, vanta il ritorno della coppia Scorsese-DiCaprio con il thriller psicologico Shutter Island. L’anno successivo viene diretto da Clint Eastwood in J. Edgar, mentre nel 2012 è la volta di Django Unchained di Quentin Tarantino.
Nel 2013 lavora insieme al regista Buz Luhrmann in The Great Gatsby, trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald.
Prosegue il suo sodalizio con Scorsese con The Wolf of Wall Street, in cui interpreta Jordan Belfort, broker newyorkese dalla vita sregolata. La pellicola riscuote immenso successo, tanto da risultare il maggior incasso della carriera del regista.
DiCaprio ricompare sul grande schermo nel dicembre 2015 con Revenant, film diretto da Alejandro González Iñárritu per il quale Leonardo si aggiudica il suo primo premio Oscar come Miglior attore, premio tanto atteso che, nonostante le numerose nomination, non è mai riuscito ad aggiudicarsi.
Nel 2019 collabora nuovamente con Tarantino in Once Upon a Time in Hollywood, pellicola che vede l’attore al fianco di Brad Pitt e Margot Robbie, mentre l’anno successivo è nel cast di Don’t Look Up, lungometraggio targato Netflix diretto da Adam McKay.
Nel 2023 Leo torna a lavorare con Scorsese, recitando al fianco di Robert de Niro in Killers of the Flower Moon, film presentato in anteprima al Festival di Cannes 2023.
È noto che DiCaprio sia molto attivo nel campo della salvaguardia ambientale. Numerosi sono stati i suoi contributi, tra gli altri anche cinematografici: nel 2007 scrive e produce The 11th Hour, documentario ambientalista che lo vede anche narratore, mentre nel 2016 viene ripreso durante un lungo viaggio in giro per il mondo – dall’Antartide all’Indonesia – nel quale l’attore espone i pericoli causati dal cambiamento climatico.
Nel 1998 fonda Leonardo DiCaprio Foundation, organizzazione senza scopo di lucro intenta a promuovere maggiore consapevolezza ambientale. Tra le numerose attività della fondazione, emergono le cospicue donazioni a varie organizzazioni ambientali e la salvaguardia della flora e della fauna più a rischio. Nel 2019 dà vita a Earth Alliance, una fondazione ambientalista con la quale dona un contributo economico per sanare la foresta amazzonica, vittima di incontrollabili incendi. In seguito, insieme all’attore Will Smith, Leonardo lancia una linea di scarpe ecologiche – in edizione limitata – con la volontà di donare il ricavato alla sua associazione.
Leonardo DiCaprio è sempre stato l’uomo ideale di molte donne, sia per il suo viso angelico che per il fascino emanato, caratteristiche che hanno contribuito ad attribuirgli una fama da sex symbol. Per questo motivo, la sua situazione amorosa è sempre sotto i riflettori, e i gossip stanno al passo con i numerosi flirt e le diverse storielle del divo hollywoodiano.
La prima vera relazione importante di DiCaprio è con Kristen Zang, modella con cui l’attore si fidanza nel 1996. I due si lasciano nel 1998 a causa delle conseguenze della dirompente fama di Leo, che Zang a un certo punto non è riuscita più a tollerare. Durante la relazione, Leo si invaghisce di un’altra modella, Helena Christensen, che frequenta per qualche mese. Dopo diversi flirt, tra cui Eva Herzigova e Helena Christensen, Leo trova l’amore con Giselle Bundchen: la relazione inizia nel 2000, ma, dopo 5 anni, volge al termine. Dopo la rottura, inizia a frequentare l’ennesima modella, Bar Refaeli. I due si conoscono a una festa degli U2 nel 2005 e da questo incontro inizia la loro storia d’amore, che termina nel 2011, anno in cui Leo sembra aver un breve flirt con l’attrice Blake Lively. L’attora torna alle modelle nel 2012, quando frequenta, per circa un anno, Erin Heathrton, ex angelo di Victoria’s Secret. Dopo essere uscito per diversi mesi con Toni Garrn, Leo finisce su tutte le pagine di gossip per essere stato avvistato più volte in compagnia di Rihanna. L’attore e la cantante hanno sempre smentito la relazione, annunciando di essere soltanto buoni amici. Seguono molteplici storielle, la maggior parte con modelle molto più giovani di lui (all’anagrafe molte risultano under 25). Ormai è nota al grande pubblico la predilezione dell’attore per le ragazze giovani (possibilmente alte e bionde) che si conferma anche nel febbraio 2023, quando viene avvistato in compagnia di Eden Polani, modella diciannovenne.
«Il cambiamento climatico sta uccidendo la terra e rovinando la nostra economia», ha detto DiCaprio. «Abbiamo bisogno di un coraggioso passo avanti per salvare la nostra economia, il nostro pianeta e noi stessi»
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Jack avrebbe potuto trovare spazio accanto a Rose invece di morire congelato? La querelle ha fatto salire la cifra del prop ben oltre quella di altri cimeli cinematografici, come la frusta di Harrison Ford in 'Indiana Jones' e l'ascia di Jack Nicholson in 'Shining'
Ci sono quelli che si sono conosciuti da bambini, e quelli che hanno legato sul set. Per qualcuno il «click» è scattato con una cena a quattro, per qualcun altro con un «Vaffanculo» e uno stalker. Vacanze, divorzi, dipendenze, vittorie: le hanno passate tutte. Ma insieme
Dalle esclusioni più shock del rosa shocking di Margot Robbie e Greta Gerwig per ‘Barbie’ alla presenza di ‘Io capitano’ di Matteo Garrone (evviva!). Ma anche Pedro, Leo, e tutti gli altri…
L'attore e il regista lo hanno raccontato in un'intervista sulla loro collaborazione
L'autore del libro David Grann parla del film di Scorsese, della più grande cospirazione mai sfuggita all’FBI, della complicità delle compagnie petrolifere e del suo collegamento con la crisi climatica
A 81 anni (quasi), il regista newyorkese fa i conti con la Storia americana e con la natura del cinema oggi. E dirige i suoi due feticci di sempre – Robert De Niro e Leonardo DiCaprio – in quello che è un bilancio, prima di tutto, con sé stesso
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Il lungometraggio, in anteprima mondiale a Cannes, ha un cast stellare con ben tre premi Oscar: Robert De Niro, Leonardo DiCaprio e Brendan Fraser, insieme a Lily Gladstone e Jesse Plemons. Al cinema dal 19 ottobre
In una toccante intervista a ‘Deadline’ per il ritorno a Cannes con ‘Killers of the Flower Moon’, Marty racconta il suo cinema e sé stesso. Dai film che non ha fatto (‘Schindler’s List’ su tutti) al rapporto con De Niro e DiCaprio, «forse il mio unico figlio maschio»
C'entra una scena di 'C'era una volta a... Hollywood'
A cominciare da un'immagine di Leonardo DiCaprio e Robert De Niro
Il ritorno di Scorsese (starring De Niro e DiCaprio), un doppio Timothée Chalamet, ‘Barbie’ e ‘La sirenetta’, Wes Anderson e tantissimi altri
Ma anche Robin Hood e Zorro. Per non dire delle tragedie di Shakespeare e di opere come ‘I miserabili’. Ecco i titoli più rifatti nel corso delle epoche, testimoni del fatto che certe storie sanno sopravvivere a tutto. Anche ai peggiori adattamenti
Di belli belli in modo assurdo ce ne sono stati tanti, in quel decennio tornato ultracool. Da Brad a Leo, da Johnny a River (i cognomi non servono), una carrellata per accaldarsi un po' di più...
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