Shaq fa musica con la stessa cattiveria con cui giocava a basket
Per giganteggiare anche nella musica la leggenda della NBA ha riniziato da zero e ha scelto la dubstep, «il genere più tosto, niente raffinatezze, come quando giocavo». Intervista al campione, pardon, al dj in collegamento dall’Antartide (forse)