Elogio della strana, giustissima voglia di mangiare italiano all’estero
Dimenticatevi tovaglie a quadretti bianco-rossi, pizze surgelate e pummarola piena di aglio. Ora, mangiare nostrano fuor di penisola è diventato una cosa seria. E vo lo dimostriamo a partire dalle strade di una città per nulla a caso: Londra