Gli uomini non cambiano e nemmeno Taylor Swift: ecco com’è ‘The Tortured Poets Department’
“Tu non sei Dylan Thomas e io non sono Patti Smith”. Sputare la verità in faccia ai ragazzi cattivi, ubriacarsi di lacrime, esibirsi depressa allo stadio, raccontare tutto in un disco di tiepido synth pop. La recensione dell’album più atteso di sempre nell’era dello streaming (non è un’iperbole)