Il novembre più triste della nostra vita
Siamo abituati al novembre in cui il mondo muore senza fretta. Questa volta, però, è diverso: non aspettiamo il primo vento tiepido, ma una multinazionale farmaceutica e i suoi miliardi di fialette
Siamo abituati al novembre in cui il mondo muore senza fretta. Questa volta, però, è diverso: non aspettiamo il primo vento tiepido, ma una multinazionale farmaceutica e i suoi miliardi di fialette
Gli imprenditori si sentono frustrati e considerano i dipendenti un’orda di pigri. I dipendenti si sentono sfruttati e considerano gli imprenditori dei ladri. Sono le ideologie della pandemia e in mezzo c’è Conte, nudo
Raccomandando alle 'persone fisiche' di non spostarsi, il governo ha finalmente manifestato la sua vera matrice ideologica: la metafisica
A chi guarda la tv generalista dell’era del coronavirus è rimasta solo una scelta: da un lato l’angoscia esistenziale, dall’altro la lobotomia. Uno zapping disperato tra la padella del botulino e la brace del bollettino
Amiamo tutti quelli che cadono perché cadiamo pure noi. Per questo, in un momento in cui caschiamo in molti, nulla ci libera dalle nostre cadute come il tonfo di una celebrità
Se non siamo più capaci di digerire un testo che superi le trecento parole, forse la colpa è anche della costante abbuffata di didascalie sui social: chi è ritratto nella foto, dov’è scattata, gli hashtag di riferimento
Gabriele Micalizzi è uno dei più talentuosi fotoreporter di guerra europei, sopravvissuto a un razzo RPG dell'ISIS nonché a vari servizi di copertina per Rolling Stone Italia. Pubblichiamo in anteprima la prefazione alla graphic novel che racconta la sua storia
Un tempo ne parlavano solo gli ingegneri. Adesso è la parola preferita dei vittimisti social. Se nessuno ti ha danneggiato non sei nessuno. Invece tu hai sofferto e nonostante questo sfoderi un sorriso da selfie
A chi sperava di esserselo tolto di mezzo, vedere Silvio fuori dal San Raffaele dev’essere stato difficile. Ma Berlusconi è eterno come il tempo, la fila all’anagrafe e il nonno che deve lasciarti l’eredità
Dopo la fine del lockdown, Milano da centripeta è diventata centrifuga. Una savana grigia, intrappolata in un agosto eterno, dove l’unico superpredatore è il monopattino. È una parentesi o il modello metropoli è imploso?
Oggi ogni ragionamento che non confermi il manicheismo di Buoni contro Cattivi vale l’accusa di fascismo. Ma finché considereremo la battaglia per la libertà d’opinione una battaglia di destra, la destra verrà rappresentata da gente come Trump e Salvini e vincerà le elezioni
Dopo le statue di Colombo, che faremo con le piramidi? E che dire di Dante e Shakespeare? La storia delle discriminazioni è lunga e inizia già nella grammatica: per combatterla, però, l’unica strada è la democrazia
Il classico di Omero è un ricettacolo di stereotipi, machismo, razzismo e violenze, un’opera inaccettabile per il network che ha tolto dal suo catalogo ‘Via col vento’: riscriviamola
Destra e sinistra, atei e credenti, giovani e anziani, maschi e femmine, globalisti e sovranisti, juventini e interisti. Nessuna di queste distinzioni è più profonda, incolmabile, furiosa di quella tra ordinati e disordinati
Non essere Davigo, non esserlo mai, proprio mai, né sul marciapiede né al bar né in una bara, equivale alla flagranza di reato. Come si permettono, questi, di non essere me?
È vero che siamo la specie più chiassosa e deleteria del creato, ma se sei un essere umano tifi per gli esseri umani. E quindi, dopo 70 giorni di isolamento, possiamo dirlo: ci sei mancata, umanità
Se nelle nostre vite ordinarie non riusciamo a stabilire cosa dipenda dal caso e cosa dalla nostra volontà, come possiamo giudicare le scelte di chi è stato prigioniero un anno e mezzo in condizioni di cui non sappiamo nulla?
Come si può immaginare che dopo due mesi di isolamento un po’ di gente non esca e non si assembri, norme o non norme, sui Navigli e in migliaia di altre vie, parchi, piazze, giardini?
La distanza di sicurezza non perdona: verremo scelti in base agli interessi, ai dati anagrafici, ai consumi. E con scarsissime possibilità di incontrare qualcuno che la pensa in maniera diversa
A definire che cos'è l'amore ci avevano provato Socrate, Kierkegaard, Shakespeare, milioni di cantanti pop. E alla fine a risolvere l'antico mistero è stato l'ultimo DPCM per l'emergenza coronavirus
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