‘Parthenope’, Paolo Sorrentino e le conseguenze della (grande) bellezza
Il desiderio, il dolore, il mistero. Di una giovane donna e di una città. L’autore napoletano firma un altro grande racconto antinarrativo che procede per suggestioni e momenti di abbagliante poesia. E si affida alla grazia della ‘absolute beginner’ Celeste Dalla Porta e al solito grandissimo Gary Oldman. La nostra recensione