Siamo stati ai cinque giorni di musica, talk e proiezioni ad Arezzo, tra artisti affermati e giovani emergenti. A esibirsi Rose Villain, Dargen D’Amico, Cosmo, MACE, Mura Masa, Africa Unite, Sud Sound System, Paolo Benvegnù e tanti altri
Sky TG24 è il primo media tv d’informazione per affidabilità e cresce tra gli under 35. Come ci è riuscito ce lo spiega il suo direttore, che segue la filosofia del less is more ‘less is more’
E come sempre, non si sa fino a che punto prenderlo sul serio. Fatto sta che ‘Innamorati della vita’ è il secondo album col suo gruppo, I VazzaNikki, che esiste da prima della ‘Pezza’ e con cui ha suonato in tutte le situazioni, «tranne quelle fighe». L’intervista
«A differenza di tanti coetanei nostalgici, voglio confrontarmi col nuovo mondo e portare il mio “museo” alle nuove generazioni». E quindi firma con la Warner che ha accusato di essere parte della «combriccola» che controlla X Factor, dice di avere 18 album pronti (quello con Panella è in stand-by), annuncia un feat con Achille Lauro e Chiello, torna in tv e protesta «contro l’egemonia del mercato»
La risposta che si dà è «nessuna delle due cose, quando vai a Sanremo la popolarità è dopata». Dice anche che nel pop italiano «non c’è meritocrazia, ma numerocrazia». No, non è diventato saggio e difatti quando gli si chiede con quale politico farebbe un threesome, fa i nomi di Giorgia Meloni e dell’attrice hard Martina Smeraldi
Il batterista celebra 40 anni di ‘Stop bajon’ con un concerto a Milano. Qui racconta il miracolo di San Gennaro con Pino Daniele, il fratello al quale ha dedicato la carriera, la malattia che gli ha fatto pensare all’eutanasia, ma soprattutto la gioia di suonare. E dà un consiglio a Geolier: «Statt’accuort»
Con alle spalle tante aspettative, il live del rapper allo stadio partenopeo non poteva che essere sovradimensionato, e così è stato. Due ore e mezza di concerto, ma ancor di più un perfetto condensato di tutte le strade che l’urban è in grado di percorrere, se dosato sapientemente
Il cantautore e chitarrista ha composto la colonna sonora di ‘Dall’alto di una fredda torre’, opera prima di Francesco Frangipane. A legarli, un rapporto decennale cominciato a teatro: «Spesso al cinema ti chiedono “musica di commento”, quando c’è una vera alleanza con un regista è diverso»
Per commemorare i 40 anni (oggi) dalla scomparsa del leader del PCI, per tre giorni al cinema c’è un film che, partendo dai funerali di massa e da materiali girati da grandi registi dell’epoca, ne riporta in vita idee e statura morale. Anche grazie alle musiche di Massimo Zamboni
Intervista al toro loco: la crisi da cui è nato ‘Deserti’, la nuova versione di ‘Il mio nome è mai più’ e le critiche dell’epoca, l’Italia smemorata, Meloni figlia di Berlusconi, i tiktoker, i rapporti con Ghigo, lo zoccolo duro dei litfibiani che l’ha sempre massacrato, la sua esistenza «in bilico tra morti precoci e vite longeve»
«Ci si accapiglia per la polemica del giorno, nessuno denuncia le vere storture del nostro tempo». Intervista a Giulio Casale per il ritorno della band con ‘Gli anni Venti’. E poi la musica: la mia generazione ha perso... andando a Sanremo
L'attore siciliano, che ha interpretato spesso ruoli in qualche modo legati alla mafia, adesso è protagonista di 'Mascaria', in onda su Rai 1 in occasione della Giornata della Legalità. Con la stessa passione con cui approccia il mestiere di attore, ci ha raccontato senza filtri tutto quello che lo indigna
Hanno fatto la gavetta dopo il successo e ora che il pop-punk è tornato di moda, si rifanno vivi con un disco pieno di feat. Non si prendono troppo sul serio, ma rivendicano una loro autenticità. «Potevamo inventarci anche noi uno scioglimento e una reunion per sbigliettare di più»
All'atto ultimo della ventitreesima edizione vince la teen idol Sarah, miglior ballerina Marisol (ma Dustin è oltre), mentre Petit è qui per restare. Holden prende scorciatoie e Mida è in cerca di ispirazione
È un verso di ‘Pure le streghe’, una trollata ai trapper che hanno “una pistola che non ha mai visto un foro”. È tornata la ragazzaccia di X Factor, vostra ‘Devota’: il corpo liberato, il sesso come medicina, una revenge fantasy, scrivere pop «in maniera sborona»
Petit ha un pubblico, Holden ci crede troppo, Mida ha l’estate addosso, Sarah insidia tutti. De Filippi «moltiplica pani, pesci e dischi» e manda tutti in finale, nessuno escluso
Dopo l’exploit sanremese con Donatella Rettore, si è presa una pausa («per scrivere è necessario tempo») e ha pubblicato solo ieri il nuovo album ‘Flash’ in cui canta “la mia vagina è liberale, fa politica”. Morgan dice che «non vedevo danni una donna così artistica che turba». L’abbiamo intervistata
Esce Martina, Sarah è una piccola Taylor Swift, Mida sblocca emozioni, Petit si aggrappa alla solita hit, Dustin e Marisol fluttuano nell’aria, mentre d’ora in poi contano i follower
Dal podcast dell’anno su Spotify a un nuovo libro sui banditi che tennero in scacco Milano, fino agli spettacoli dal vivo ‘Indagini Live’ tutti sold out. Il giornalista ci racconta uno dei delitti spartiacque della Storia italiana e dice la sua anche sulla strage di Erba
Da SoundCloud al talent di Maria De Filippi, «ma senza snaturarmi». Ora che è fuori può dedicarsi alla sua musica, sempre meno urban e più cantautorale. «Non voglio essere una cosa sola»
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