Ha lavorato con Dua Lipa, Billie Eilish, Charli XCX. Partita dallo Zimbabwe, ha girato il mondo ed è arrivata al secondo (e maturo) album ‘Sweet Justice’ che parte dall’hip hop, ma punta a molto di più. L’intervista
Amato da collezionisti e artisti di tutto il mondo, è stato composto da Francesco Messina sotto l'egida di Franco Battiato («sapeva tirare fuori il meglio dagli altri»). Ora, a 44 anni di distanza, l'autore lo suonerà per la prima volta dal vivo a Milano per Linecheck e Inner_Spaces
Il successo di ‘Process’ lo ha portato a collaborare con Kendrick Lamar, Kanye West, Frank Ocean. Ora dopo una lunga attesa torna con ‘Lahai’. «Parla di essere felice e al posto giusto»
Daniel Lopatin raggiunge la maturità in ‘Again’, un disco che suona come un sogno, o un film: musica classica che entra nei club, post-rock paranoico, tecnologia che cancella ogni riferimento temporale
Al debutto da solista con l’album 'Mid Air', la musicista inglese (che ha firmato anche 'Electricity' di Dua Lipa) si lascia andare su un dancefloor di emozioni, raccontando una serie di istantanee della sua vita prima e dopo il coming out
Spaziando tra synth pop, industrial e sperimentazioni elettroniche, la città inglese è stata culla di un’evoluzione unica che a partire dagli anni ’70 ha sfidato l’egemonia cultural-musicale londinese
Le pubblicazioni a nome AFX, Polygon Window, The Tuss, ma anche demo degli anni '80 ricomparsi in rete e l'epopea Soundcloud: uno sguardo nell'intricata vita di Richard D. James oltre Aphex Twin
Il duo olandese produce un'elettronica cinematica «in continua crisi esistenziale», là tra la techno e il pop. In Italia arrivano il prossimo 9 agosto in Sicilia, al Mish Mash Festival a Milazzo
Il collettivo di South London nato come band resident di un open mic arriva al disco d'esordio dopo 15 anni di jam mescolando jazz, spoken word, poesia e sampling hip hop. E si fa accompagnare da grandi artisti della scena come Kae Tempest, Sampha, Tirzah, Mica Levi. Pura pace dei sensi
Hanno portato il loro UK sound a Glastonbury, Primavera Sound, Coachella. Dopo una serie di fortunati EP sono arrivati al primo album, ‘Good Lies’, e dicono: «Nostalgia rave? Meglio guardare al futuro»
Il collettivo francese porta nei club stili e culture del Sud e dell’Est del mondo: «Tra Occidente e Oriente non c’è differenza, le persone vogliono ballare». In versione live ad Ortigia Sound System il 28 luglio
‘Nou’, il suo nuovo album, è un viaggio in un club mediterraneo tra paesaggi avant pop e miti di un’isola in cui il tempo si è fermato. E sull’essere donna e produttrice: «Si dà per scontato che debba farmi aiutare»
'Music Has The Right To Children', il loro disco d'esordio, usciva il 20 aprile 1998. Elettronica downtempo infarcita di field recording e sample di vecchie VHS capace di raccontare la nostalgia di un passato collettivo sbiadito e forse mai realmente accaduto
Tra ricordi di adolescenza, nomadismo hippie e cultura bohémien, il quarto album del dj e produttore britannico è una colonna sonora-tributo ai rave persi da ragazzino (e anche a Franco Battiato)
La regola è una: contaminare tutto. Dall’ambient come veicolo dell'emotività alle ritmiche destrutturate, dal neomelodico gabber al bolero futuristico. Ma c'è anche chi osa di più, mescolando l’umano al cyborg
Al debutto in Italia col suo moderno folk bitanga, l'artista Ucraina sogna di raccontare il suo Paese e abbattere i cliché
Nell'EP dell'enigmatico musicista e produttore inglese 'Antidawn' non ci sono i fantasmi dei rave passati e nemmeno un'idea di futuro: c'è un presente, il nostro, fatto di vuoto e solitudine
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