Il premio partorito da 'TV Sorrisi e Canzoni' torna dopo anni di assenza e un bagno di sangue di ascolti. Una volta lo vinse anche David Lynch, ma nessuno batterà il record mondiale di Antonio Ricci.
Il paragnosta più amato dagli italiani è costretto a tornare in patria. Ma non importa, il segno che ha lasciato è ormai indelebile. Le pagelle dell'ultima puntata del reality più trash della tv.
Non potevamo comprarci riviste specializzate, della politica non ci importava, tanto vinceva sempre la DC.
Torna l'appuntamento settimanale con le pagelle del trash televisivo, tra un Mimo arrapato, soubrette stregate e l'eliminazione fra le lacrime del Conte Nardi.
L'infortunio di Mal ha gettato nel panico tutto il Paese, è vero, ma non è lui il vero mattatore dell'ultima puntata dell'Isola, come sempre illuminata dal Grande Bossari. Le pagelle trash dell'ultima puntata.
Trovarlo sul palco dell'Ariston è stato un sollievo: lui che scriveva dei sogni che sapevamo non si sarebbero mai avverati, noi che lo ascoltavamo di nascosto dopo aver appeso il chiodo.
Continuiamo a sperare che Bossari torni a condurre un programma musicale, nel frattempo le pagelle trash della terza puntata.
La nuova produzione di Netflix non è un capolavoro, non è 'Blade Runner', ma discreta fantascienza hard-boiled dalle molteplici chiavi di lettura.
Mentre Giucas Casella diventa guida spirituale l'ex pornostar si elegge a paladina della lotta contro la marijuana.
Oggi il capitano della nazionale compie 40 anni, e al termine di questa stagione agonsitica vorrebbe smettere. Ma non ne è sicuro, si vede che è ancora innamorato del gioco, e speriamo che non lo faccia, che non lasci, farebbe invecchiare di colpo almeno un paio di generazioni.
Il pagellone della prima puntata del reality più trash della tv, dal grottesco Giucas Casella all'amato Daniele Bossari, ecco i nostri voti.
Un paradossale viaggio attraverso una porta multi-temporale ai limiti del soft-horror, che racconta tra le righe la paura per i fatti di Chernobyl, il terrore dell'estinzione, la morte portata dal progresso
Quello di James e Alyssa è un mondo che qui da noi non raccontiamo, e la loro assurda storia d'amore è di quelle che ci si porta dentro
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