Sean “Diddy” Combs avrebbe pagato altri detenuti per orchestrare una campagna mediatica a suo favore
Le accuse sono contenute in un nuovo fascicolo dei procuratori federali statunitensi. Combs avrebbe scambiato denaro con terze parti per poter accedere a telefoni e account social diversi dal suo e manovrare la rappresentazione del suo caso insieme alla sua famiglia