«La gente si affacciava ai balconi e ci urlava addosso»: i Soundgarden raccontano i tour italiani
L’accoglienza di un gruppo di capelloni a Taranto, ma anche l’affetto della gente, un equivoco sull’eroina e una battuta: «Ogni volta che suonavamo da voi ci giocavamo un bassista». Un estratto dal libro ‘Niente specchi in camerino. La storia dei Soundgarden’