Secondo Quentin Tarantino, “il cinema non può cambiare la storia, ma può influenzarla”. Per il suo nono, attesissimo film C’era una volta… a Hollywood, il regista cult ha ricreato nei minimi dettagli la Los Angeles del 1969. E per accogliere lui, Margot Robbie e Leonardo DiCaprio – protagonisti del lungometraggio insieme a Brad Pitt – il cinema Adriano a Roma è tornato indietro nel tempo, con vecchie tv, manifesti e locandine di spaghetti western e poliziotteschi, che naturalmente Tarantino ha apprezzato parecchio.
E, nonostante il temporalone estivo, alla premiere romana c’era un super parterre, a partire da Sergio Garrone, tra i maestri del western all’italiana appunto, che considera Quentin un suo “pupillo”. Sul red carpet abbiamo intercettato gli ospiti (soprattutto musicali) e li abbiamo sottoposti a un quiz sui capolavori di Tarantino. Manuel Agnelli vorrebbe che Quentin facesse un “film politico”, Salmo è praticamente certo che il prossimo (e forse ultimo) lavoro del regista sarà Kill Bill 3 e Tedua è un fan scatenato de Le Iene. Meglio Leonardo DiCaprio o Brad Pitt? Non chiedetelo a Flavia Vento. Spoiler: ad Anastasio piacciono un sacco i finali.