Girato a Napoli la scorsa estate, La paranza dei bambini vede nel cast principale giovani ragazzi dei quartieri del capoluogo campano che non hanno mai recitato prima: Francesco Di Napoli (Nicola), Artem Tkachuk (Tyson), Alfredo Turitto (Biscottino), Ciro Vecchione (O’Russ), Ciro Pellecchia (Lollipop), Mattia Piano Del Balzo (Briatò).
I ragazzi, che vedete in parte nel manifesto in anteprima qui sopra, impersonano sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò – che vogliono fare soldi, comprare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Con l’illusione di portare giustizia nel quartiere inseguono il bene attraverso il male. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Nell’incoscienza della loro età vivono in guerra e la vita criminale li porterà ad una scelta irreversibile: il sacrificio dell’amore e dell’amicizia.
La paranza dei bambini è tratto dal libro del 2016 di Roberto Saviano e diretto da Claudio Giovannesi, già regista di alcuni episodi della seconda stagione di Gomorra – La serie e di film come Alì ha gli occhi azzurri (2012), sulla vita di due adolescenti in una borgata romana, e del premiatissimo Fiore (2016), che mostrava l’amore tra due detenuti adolescenti in un carcere minorile.
Il film rappresenterà l’Italia in concorso alla Berlinale, è prodotto da Palomar con Vision Distribution e uscirà nelle sale il 13 febbraio con Vision Distribution.