Quello di Sempione non è un campo da basket normale. È un luogo particolare, dove ogni giorno ragazzi di tutto il mondo si sfidano e sperimentano l’integrazione e la conoscenza reciproca, un crocevia di storie e comunità e, in un certo senso, una comunità esso stesso. «Basta che la palla inizi, non c’è più nero o bianco. C’è la palla e o vincere o perdere», dice Omar, giovane senegalese tra i protagonisti di Playground Addiction, il corto di Carlo Furgeri Gilbert, Marzio Mirabella e Niccolò Rastrelli (parte del collettivo Nicama) dedicato alla storia di questo luogo così importante per i ragazzi della zona.
Per raccontare il campetto, i registi l’hanno frequentato tutti i weekend per un anno. «Per noi girare questo film è stata un’esperienza», spiegano. «Raccontiamo storie perché ci aiutano a capire il mondo in cui viviamo. Frequentare quel campo ogni settimana ci ha dato modo di entrare in una realtà spesso snobbata e forse incompresa. È stato anche un piacere poter collaborare con amici musicisti come i Selton e Tommaso Colliva: hanno dato un contributo originale al film definendone mood e ritmo».
Dopo aver girato il circuito dei festival internazionali, e i premi conquistati al FipaDoc di Biarritz e allo Sport Governance Festival del Comitato Olimpico Olandese, Playground Addiction sarà online gratis fino alla fine di aprile. Potete vederlo in anteprima qui sul sito di Rolling Stone.