Nelle avventure della famiglia coreana che si trasferisce in Arkansas negli anni ’80, Youn Yuh-jung interpreta la nonna che arriva per stare con loro (e «puzza di Corea», si lamenta il bambino). Youn è una stella in patria e ha raccolto moltissimi consensi al debutto del film al Sundance, oltre ad aver già vinto il Critic’s Choice Award, il BAFTA, l’Indie Spirit e il SAG, considerato un indicatore importante degli Oscar. È la prima asiatica a essere nominata in questa categoria dal 2006, quando toccò a Rinko Kikuchi per Babel. Sarebbe un premio politically correct, ma per questo non meno meritato.