Dedicato a tutti quelli che dicono: «Su Netflix non c’è niente». In realtà, sulla piattaforma crescono le produzioni originali di qualità. E, di titolo in titolo, si dimostra sempre più forte un sottogenere che è tra le cose migliori della major della “lettera scarlatta”. Leggi: i teen movie. Che siano drammi o rom-com, ormai sono una certezza dello streaming (non solo) per ragazzi. Per l’arrivo del terzo e ultimo capitolo della trilogia The Kissing Booth (dall’11 agosto su Netflix). Ripassiamo i migliori 10 da vedere (o rivedere). Compresa la “battaglia” tra Noah Centineo e Jacob Elordi come preferiti dai fan. Non sapete chi sono? Leggete!
10Sierra Burgess è una sfigata
Consolatevi fan di Stranger Things, Barb avrà anche fatto una brutta fine, ma l’attrice che la interpreta, Shannon Purser, si sta costruendo una carriera niente male nel ruolo dell’apparente loser, che invece è una ragazza tosta, solare e piena di risorse. Sierra Burgess è una sfigata è una rivisitazione in chiave contemporanea di Cyrano de Bergerac. Dove proprio Cyrano è Sierra e la Rossana della situazione è Noah Centineo, acclamato a gran voce come nuovo Zac Efron da tutte le adolescenti del globo.
9Raccontami di un giorno perfetto
Ispirato al bestseller omonimo di Jennifer Niven, è un romantic drama genere “suicidal”. Che non è quello (molto gettonato, ma per fortuna non da queste parti) dei teenager con malattie terminali inaugurato dalla hit Colpa delle stelle. Bensì la variazione sul tema riassumibile in: “ragazzi difficili che si salvano l’un l’altra”. Qui ci sono Elle Fanning, deliziosa come sempre, e Justice Smith, che garantisce un’alchimia di coppia notevole. Ottima partenza, poi il lato “emo” prende il sopravvento.
8Let it snow: Innamorarsi sotto la neve
Tra teen movie e film natalizio, Let it snow è una sorta di Love Actually adolescenziale. Che ha la stessa struttura antologica della rom-com di Richard Curtis e segue le storie di un gruppo di ragazzini a Natale. E ci sono un po’ di nuove teen star, tipo la Kiernan Shiepka di Mad Men e delle Terrificanti avventure di Sabrina, oltre a tutti i cliché del caso: amicizie e amori, la ragazzina che incontra dal vivo la sua celebrity crush in fuga dalla fama, un’altra che preferisce se stessa e l’amicizia rispetto al tipo figo e stronzo, la coppia queer. Insomma, tutto. E nevica pure, che con questo caldo pare un sogno. Che volete di più?
7Altruisti si diventa
Commedia teen versante indie, con una star che fa al caso suo: Paul Rudd. Alias l’ex scrittore che vuole diventare un “caregiver”. Che c’entrano gli adolescenti, dunque? Il vero protagonista del film è in realtà Craig Roberts, nei panni del ragazzo in sedia a rotelle di cui Rudd finirà per occuparsi. Completa il terzetto una (allora) poco più che ventenne Selena Gomez, scappata di casa e dal pop.
6Voglio una vita a forma di me
Altro film in cui una grande star riesce a non oscurare l’impianto teen di partenza. Jennifer Aniston è l’ex reginetta di bellezza che organizza concorsi di provincia per aspiranti nuove miss. Il suo cruccio è avere una figlia oversize (la debordante, in tutti i sensi, Danielle Macdonald, lanciata da Patti Cake$). Ma anche stavolta lo sguardo è rivolto all’evoluzione della ragazza: chi l’ha deciso che non può indossare una fascia anche lei? Dettaglio di culto: l’amore (loro e nostro) per Dolly Parton, che canta con Sia il brano Here I Am.
5Alex Strangelove
Lui si fidanza con lei, ma forse ama un altro. La prima commedia teen “made in Netflix” che introduce l’elemento gay, ma non per questo sovversiva. Anzi: insegna che il più classico dei copioni può essere adattato a qualsiasi orientamento sessuale, come avviene, con la naturalezza fluida degli anni 2000, tra gli spettatori a cui è destinato. Ne esce, più che una pochade, un ritratto di “coming (out) of age” tenerissimo come il suo goffo protagonista. Sperso tra compagni strambi e sveglissimi che, al liceo, cucinano “ossobuco” (così pure in originale).
4L’altra metà
Immaginate una versione moderna e gay-teen di Cyrano de Bergerac, in cui il personaggio del titolo è una ragazza sino-americana che non ha ancora fatto coming out, ingaggiata da un compagno ultrasportivo e imbranatissimo con le parole per scrivere lettere d’amore e dunque conquistare il cuore (e il cervello) della reginetta del liceo, che entrambi segretamente amano. L’altra metà è la rom-com adolescenziale che fa pezzi a ogni svolta narrativa la classica formula della rom-com hollywoodiana. Una piccola rivoluzione.
3The Perfect Date
Se Noah Centineo è la star indiscussa delle rom-com teen di Netflix (qualcuno può forse contestarlo?), questo è il monumento indiscusso alla venerazione di cui gode tra le giovani spettatrici (e spettatori) globali. Lui brilla, non c’è dubbio, in questa specie di riaggiornamento contemporaneo e scolastico dell’Uomo perfetto con Riccardo Scamarcio: ma questo i produttori non potevano saperlo.
2The Kissing Booth
Non molto amato dalla critica, ma adorato dal pubblico, è l’unico altro teen movie original Netflix che è diventata una trilogia. Il film ruota attorno a un banchetto dei baci, che negli USA è un modo per raccogliere fondi ma anche un generatore di flirt e cotte senza fine. C’è il triangolo: lei (Joey King, vista anche nel drammatico The Act), il migliore amico che ha una cotta per lei (Joel Courtney) e il fratello di lui, Jacob Elordi, forse l’unico altro candidato al titolo di teen idol Netflix che poteva vedersela con Centineo. Ma poi ha preferito le atmosfere più dark di Euphoria (e HBO). Il sequel era così così, con aggiunta di ulteriore terzo incomodo belloccio, il Marco di Taylor Zakhar Perez. E il gran finale? Scriviamo solo questo: ‘best summer ever bucket list’. Per il resto, giudicate voi.
1Tutte le volte che ho scritto ti amo
La commedia romantica #1 non solo su Netflix: in un panorama cinematografico in cui il genere sembra essersi estinto, è forse una delle migliori degli ultimi anni in assoluto. Tratta dal bestseller di Jenny Han, ha i tempi della sophisticated comedy dei tempi d’oro (e non esageriamo), più i giusti dettagli della contemporaneità. Su tutti, una ragazza di origini asiatiche (Lana Condor) come protagonista contesa tra i ragazzi della scuola (incluso Noah Centineo: aridaje). I teen hanno cambiato Hollywood prima di Parasite. Poi certo, i vari ‘post scriptum’ (leggi i sequel) magari non hanno la stessa naturalezza e cesellatura del primo capitolo, ma la chimica tra Noah Centineo e Lana Condor tiene incollati allo schermo. Always and Forever tenerelli.