Jim Carrey, l’attore sotto la maschera

Un titolo apparentemente minore nella filmografia dell'attore, ma in realtà uno dei ruoli in cui rivela le sue corde più inedite. Nei panni dell'amante di Ewan McGregor, è tenerissimo e spiazzante.

Jim riceve la chiamata dall'onnipotente Morgan Freeman. E sfodera i suoi poteri comici per fare colpo su Jennifer Aniston. Semplicemente... divino.

Uno dei capisaldi della commedia demenziale, che fa schizzare Carrey tra i comici più amati di sempre. Persino caschetto con frangetta e dente scheggiato sono diventati un cult.

Il creatore Dave Holstein e il regista Michel Gondry gli offrono in Tv il personaggio più bello da molti anni a questa parte. Il conduttore dello show per bambini è in realtà un uomo ferito, che Jim riempie di umanità.

Dopo Scemo & + scemo, i fratelli Farrelly lo richiamano per una commedia più adulta, ma non meno esilarante. Tra figli neri extralarge e un amore impossibile con Renée Zellweger, un campionario di battute passato alla storia.

Un ruolo ad alto tasso di dramma, splendidamente diretto da Miloš Forman, in cui Jim si è calato moltissimo. Pure troppo. Vedere il documentario Jim e Andy (disponibile su Netflix), sulla lavorazione del film, per credere.

La maschera per eccellenza, a cui Carrey presta la sua faccia di gomma. Un tour de force di espressioni pirotecniche, a cui non resta indifferente nemmeno la fotonica Cameron Diaz.

Jim Carrey eroe romantico? Chi l'avrebbe mai pensato. Solo Michel Gondry avrebbe potuto scommettere su di lui. Creando uno dei sodalizi più imprevisti e proficui di inizi 2000. Da non cancellare mai dalla memoria.

Uno dei primi exploit comici, ma anche quello che i millennial non hanno mai dimenticato. E per cui ancora oggi lo amano. Massacrato dalla critica, rivela invece l'attore al suo meglio.

Jim Carrey non è mai stato candidato all'Oscar. No, nemmeno per questo capolavoro, a cui lui aggiunge una performance-capolavoro. Lo show è tutto suo.