Il New York Times li ha chiamati rodent men, letteralmente “uomini roditore”, e sono il nuovo trend in fatto di mascolinità (certamente non tossica) in circolazione. Ovvero: ragazzi dai tratti spigolosi, naso e orecchie spesso pronunciati, non troppo muscolosi, e pieni di carisma. La categoria vanta “padrini” di lusso (gli iniziatori sarebbero nomi come Dustin Hoffman e Willem Dafoe), qualche musicista (il Matt Healy dei 1975, mentre da noi hanno individuato Ghali) e la benedizione di Emily Ratajkowski. Il capofila al momento? Josh O’Connor, che in Challengers di Guadagnino (nella foto) sfoggia il massimo della “rodentitudine”. Ma non è il solo…
Foto: MGM