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C’è una nuova generazione di scream queens in città. E sono tutte agguerritissime. Non si può cominciare l’elenco se non da Jenna Ortega, la nuova protégée di casa Burton (prima Mercoledì, poi Beetlejuice Beetlejuice: siamo comunque nell’horror, seppure gotico d’autore) ma anche volto di tanti horror spesso virati alla commedia: da Oltre i confini del male – Insidious 2(2013, praticamente era una bambina) a La babysitter – Killer Queen (2020), fino, nell’annus mirabilis 2022, al reboot di Scream, Studio 666, il cult X – A Sexy Horror Story e American Carnage. E sicuro non finisce qui…
Nella foto: Scream (Paramount Pictures)
Ma parlando di X – A Sexy Horror Story, la queen delle nuove scream queens è una sola: Mia Goth. Dopo il sottovalutato – e non propriamente horror in purezza – La cura dal benessere di Gore Verbinski e il remake di Suspiria by Luca Guadagnino, è la trilogia di Ti West a garantirle il titolo. Prima X, appunto, poi Pearl, in cui offre una delle performance più incredibili degli ultimi anni, e adesso MaXXXine (nelle nostre sale il 21agosto). È nata una stella, e brilla sempre di più.
Nella foto: Pearl (Universal Pictures)
Altro giro, altra eroina direttamente dal reboot della saga cult di Wes Craven: Melissa Barrera è un’altra delle nuove It girl del genere. Prima di un altro capitolo di Scream (il numero VI, uscito nel 2023), è arrivato Riposo forzato, dove è una giovane donna incinta che sente inquietanti presagi, e dopo la love story tinta di dark Your Monster e Abigail, una divertente horror comedy diretta dallo stesso duo di Scream. Ne sentiremo parlare ancora.
Nella foto: Scream (Paramount Pictures)
Forse è prematuro classificarla fra le scream queens. Ma Sydney Sweeney è già una star (cfr. Euphoria, The White Lotus e Tutti tranne te), e – dopo i nerissimi Under the Silver Like e Nocturne – il suo ruolo da protagonista in Immaculate – La prescelta basta e avanza a darle la corona. Vedi anche l’urlo finale della novizia capitata a Roma (tra le sisters Benedetta Porcaroli e Simona Tabasco), con ovvi risvolti alla Rosemary’s Baby. Letteralmente uno scream da maestra.
Nella foto: Immaculate – La prescelta (Black Bear Pictures)
La donna dal collo storto è, senza dubbio, uno degli episodi più spaventosi della serialità recente (o forse di sempre). E a dare corpo, letteralmente, a quell’orrore è Victoria Pedretti, ormai una fuoriclasse del genere. Quella puntata era nella prima stagione di The Haunting, la serie antologica Netflix creata dall’ormai maestro Mike Flanagan, che la vorrà di nuovo come protagonista del secondo installment (Bly Manor), per il quale l’attrice vincerà l’MTV Movie & TV Award per l’interpretazione più terrorizzante dell’anno. Ah, in mezzo c’è stato anche You, non esattamente una passeggiata di salute…
Nella foto: The Haunting of Bly Manor (Netflix)
Per i cultori del genere, è sufficiente It Follows, il film diretto da David Robert Mitchell dieci anni fa che a suo modo ha rivoluzionato il genere. E difatti il volto di Maika Monroe è rimasto fortemente legato a quel titolo. Dopo sono arrivati Malvagi, che portava il dark nei territori della commedia, e Watcher, quasi un omaggio a certi horror europei anni ’70. E ora è in preparazione They Follow, sempre diretto da Mitchell: l’hype è già alle stelle.
Nella foto: It Follows (Animal Kingdom)
“Nepo sister” (della Vera di The Departed e Tra le nuvole), Taissa Farmiga è entrata giovanissima nel cast di American Horror Story, e da lì è stata… storia. Dopo 32 onoratissimi episodi della serie by Ryan Murphy sono venuti i due The Nun: perché non c’è scream queen che non sia passata, almeno una volta, da qualche convento infestato…
Nella foto: The Nun – La vocazione del male (Warner Bros.)
Anche noi abbiamo la nostra scream queen. Milanese ma con cittadinanza anche statunitense, Matilda Lutz si segnala nel 2017 con The Ring 3 e, soprattutto, Revenge, opera prima della francese Coralie Fargeat che diventa subito un cult tra festival e rassegne di genere. Tornerà in Italia per A Classic Horror Story, intelligente horror comedy di Roberto De Feo e Paolo Strippoli, e in Francia per lo scatenato Cut! Zombi contro zombi di Michel Hazanavicius. We want more!
Nella foto: Revenge (MES Productions)
La bimba di The Vampire Diaries (e mille altre serie) è diventata grande. E adesso mette decisamente paura. Da Amityville – Il risveglio (2017) ad Annabelle 3 (2019), fino a Malignant (2021), diretto dallo specialista James Wan, Mckenna Grace non si è fatta mancare nulla. E in mezzo c’è stata anche la serie The Haunting di Mike Flanagan (era nel primo capitolo, Hill House). Un caso? Non crediamo proprio.
Nella foto: Annabelle 3 (Warner Bros.)
Anche se da piccolissima ha recitato in Paranormal Activity 4 (2012), Kathryn Newton è tornata all’horror solo qualche anno più tardi, e si è presa la fetta comedy. Da Freaky (2020), diretto da Christopher Landon, al delizioso Lisa Frankenstein (2024), scritto da Diablo Cody. Fino a, sempre quest’anno, Abigail, al fianco della già citata Melissa Barrera. Una risata ci seppellirà. Letteralmente.
Nella foto: Abigail (Project X Entertainment)
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