Il Mereghetti compie trent’anni (è da poco uscito in libreria edito come sempre da Baldini e Castoldi) e la domanda, come si suol dire, sorge spontanea: in tempi in cui il cinema (in senso lato) e i luoghi in cui vive e si fruisce sono cambiati totalmente, ha ancora senso una guida come questa? È una domanda retorica. Perché il gusto, da parte di cinefili e non, di vedere le stellette (rigorosamente da quattro al temibile pallino, sinonimo di cocente delusione: e, spoiler, in quest’ultima edizione ne sono stati assegnati tanti) è ancora intatto. Abbiamo giocato anche noi con le schede delle ultime annate recensite, tra sorprese e qualche delusione. Come le misere **½ a The French Dispatch di Wes Anderson, di cui siamo grandi fan. Ma è il bello di questo gioco: il dibattito sì…
Testo: Mattia Carzaniga