E dire che Ford non fu felicissimo di questo film. Che, invece, tra la regia di Scott, le musiche di Vangelis e l’epopea del detective Rick Deckard a caccia/innamorato dei replicanti, ha riplasmato la fantascienza moderna. Grazie anche al suo protagonista, eroe solitario che ricalca i grandi volti del noir classico, diventando però anche lui una cosa inedita e modernissima. La ripresa del ruolo cinque anni fa in Blade Runner 2049 di Denis Villeneuve: doppio cult.