Rolling Stone Italia

I film da vedere a dicembre 2022

L’attesissimo ritorno di James Cameron con ‘Avatar , La via dell’acqua’, ma anche l’autobiografico ‘The Fabelmans’ di Steven Spielberg, la coppia delle ‘Otto montagne’ Borghi-Marinelli e tanti altri pacchi sotto l’albero…

Foto: 20th Century Studios

Aiuto! È Natale! di Kristoph Tassin – al cinema dal 1° dicembre

Due volti iconici come Richard Dreyfuss, vincitore dell’Oscar come miglior attore protagonista nel 1978 con Goodbye amore mio!, e Judd Nelson, il “ribelle” del cult anni ’80 Breakfast Club, sono al centro di questo family movie in cui, quando si viene a sapere che Santa Claus è stato rapito, due bambini provano a salvare… il Natale. Nel cast anche la nostra Valeria Bilello.

Forever Young – Les Amandiers di Valeria Bruni Tedeschi – al cinema dal 1° dicembre

Ennesimo affresco autobiografico per l’amatissima Valeria Bruni Tedeschi, che stavolta affronta gli anni giovanili, quando era una giovane studentessa di recitazione (qui interpretata dalla notevole Nadia Tereszkiewicz) al Théâtre de Amandiers guidato dal grande Patrice Chéreau (Louis Garrel). Rimasto senza premi a Cannes 2022 (vergogna!), è un gioiello tenero e vitale. Da non perdere.

Una notte violenta e silenziosa di Tommy Wirkola – al cinema dal 1° dicembre

Per la serie “Babbi Bastardi”, stavolta tocca al David Harbour di Stranger Things incarnare il dark side di Babbo Natale. Che si appresta a sgominare una squadra di mercenari che prende di mira un gruppo di famiglie benestanti durante la notte della vigilia. Dirige Tommy Wirkola, già dietro il thriller Seven Sisters.

The Woman King di Gina Prince-Bythewood – al cinema dal 1° dicembre

Nel Regno di Dahomey, all’inizio del XIX secolo, la generale Nanisca addestra e guida le sue Amazzoni in un’eroica resistenza contro i commercianti di schiavi europei. Una Storia (con la maiuscola) vera per raccontare anche le Black Lives (Matter) di oggi. Gina Prince-Bythewood (The Old Guard) dirige Viola Davis, rabbiosissima regina guerriera, e un cast di cui fanno parte anche Thuso Mbedu, John Boyega e Lashana Lynch.

Sundown di Michel Franco – 2 dicembre (MUBI)

Dopo la prima collaborazione insieme in Chronic (2015), il messicano Michel Franco ingaggia di nuovo Tim Roth per il ritratto dell’erede di una multinazionale la cui vacanza viene interrotta dalla notizia di un grave lutto; ma Neil, questo il suo nome, decide di rimanere ad Acapulco ignorando i doveri familiari. Ma tutto si ribalterà di nuovo. Uno dei film più destabilizzanti di Venezia 78, che arriva finalmente in sala. Accanto al protagonista anche una superba Charlotte Gainsbourg.

Pinocchio di Guillermo del Toro – 4 dicembre (Netflix)

Tanti autori si sono confrontati, a un certo punto, con la fiaba di Carlo Collodi. Dopo il nostro Garrone e il recente flop di Zemeckis, ora tocca a Guillermo del Toro, che sceglie la via dell’animazione artigianale e dark. Per realizzare un titolo cult già sulla carta. Voci originali di, tra gli altri, Ewan McGregor, Tilda Swinton, Christoph Waltz, Cate Blanchett, John Turturro e Ron Perlman: e scusate se è poco.

Il corsetto dell’imperatrice di Marie Kreutzer – al cinema dal 7 dicembre

Quasi un ritratto alla Larraín, quello che Marie Kreutzer fa dell’imperatrice Sissi. Una principessa ribelle, contro le regole della corte austriaca e in cerca d’amore. Splendida confezione, décor elegantissimo, e una grande protagonista: la Vicky Krieps del Filo nascosto è, anche stavolta, semplicemente perfetta.

Emancipation – Oltre la libertà di Antoine Fuqua – 9 dicembre (Apple TV+)

Dopo lo scandalo degli ultimi Oscar, Will Smith torna con un film che… potrebbe dargli, ironia della sorte, una nuova nomination, a seguire la statuetta vinta quest’anno per Una famiglia vincente – King Richard. Nei panni di uno schiavo che lotta per la libertà, ha già convinto la critica USA, che sembra averlo (in parte) perdonato per lo schiaffo dato a Chris Rock. Lo specialista Antoine Fuqua (Training Day, The Equalizer – Il vendicatore) fa il resto.

Avatar – La via dell’acqua di James Cameron – al cinema dal 14 dicembre

Ci sono voluti 13 anni per il ritorno di James Cameron su Pandora. A dieci dagli eventi raccontati nel film campione d’incassi del 2009, Jake Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldaña) hanno formato una famiglia. Ma a causa di una vecchia minaccia sono costretti a lasciare la loro casa. Nel cast torna Sigourney Weaver e si aggiunge Kate Winslet. Sarà ancora box office da record?

Masquerade – Ladri d’amore di Nicolas Bedos – al cinema dal 21 dicembre

Super cast francese (e non solo) per il nuovo film del regista del successo bobo La belle époque. Pierre Niney, Marine Vacth, Isabelle Adjani, François Cluzet e la nostra Laura Morante, insieme per un affresco corale che richiama le atmosfere di Caccia al ladro di Hitchcock. Giovani e bellissimi in Costa Azzurra, un’attrice sul viale del tramonto e mille intrighi. Una comedy d’azione e d’essai.

The Fabelmans di Steven Spielberg – al cinema dal 22 dicembre

Il film più autobiografico di Spielberg, e anche uno dei titoli che hanno già ipotecato parecchie candidature ai prossimi Oscar. Un ragazzino che cresce in Arizona vuole diventare un regista. Ma deve fare anche i conti con i segreti di famiglia (i genitori sono meravigliosamente interpretati da Michelle Williams, anche lei in odore di statuetta, e Paul Dano). E con una domanda che echeggia: è il cinema che racconta la vita, o viceversa?

Il grande giorno di Massimo Venier – al cinema dal 22 dicembre

Tornano per le Feste Aldo Giovanni e Giacomo. Con un film, diretto dal fedele collaboratore Massimo Venier, che racconta la storia di una lunga amicizia messa in discussione nel corso di un sontuoso matrimonio in una villa sul lago di Como. Risate sempre più dolceamare per i campioni della comicità anni ’90, affiancati questa volta da Elena Lietti e Antonella Attili.

Le otto montagne di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch – al cinema dal 22 dicembre

Dal romanzo Premio Strega di Paolo Cognetti, il film che riunisce la supercoppia di Non essere cattivo Luca Marinelli e Alessandro Borghi. Nei panni dei due “montanari” che si perdono e si ritrovano, in una storia di amicizia virile sincera e toccante. Anche qui troviamo Elena Lietti, insieme a Filippo Timi e all’esordiente (sullo schermo) Elisabetta Mazzullo. Premio della giuria all’ultimo Festival di Cannes.

Whitney – Una voce diventata leggenda di Kasi Lemmons – al cinema dal 22 dicembre

Dopo i discussi documentari, arriva ora nelle sale il biopic su una delle cantanti più tormentate di sempre. Interpretato dalla bravissima Naomi Ackie, segue la diva di I Wanna Dance with Somebody e I Will Always Love You dagli esordi al successo planetario. Senza tralasciare le ombre. Anche per la protagonista arriverà una nomination ai prossimi Academy Award?

Glass Onion – Knives Out di Rian Johnson – 23 dicembre (Netflix)

Il primo Cena con delitto è stato una hit. Poteva dunque non tornare il detective Benoît Blanc (un sempre più scatenato Daniel Craig) per un’altra indagine? Ma squadra che vince si cambia: stavolta con lui ci sono Edward Norton, Kate Hudson, Ethan Hawke, Janelle Monáe, Kathryn Hahn e persino Angela Lansbury, nella sua ultima comparsata sullo schermo. Cambia anche la location: ora tocca alla Grecia. Il divertimento, però, rimane intatto.

Rumore bianco di Noah Baumbach – 30 dicembre (Netflix)

Accolto tiepidamente (e ingiustamente) all’ultima Mostra di Venezia, arriva su Netflix l’adattamento del romanzo di culto di Don DeLillo che tutti volevano fare, e che Noah Baumbach è riuscito a firmare. La minaccia di una nube tossica è la metafora di una società – quella degli anni ’80, identica alla nostra di oggi – che implode su sé stessa, guidata dal consumismo e impreparata alla morte. Adam Driver e Greta Gerwig, bravissimi, sono i capifamiglia più in crisi di tutti.

Iscriviti