Sarà consegnato a Jane Fonda il Cecil B. DeMille Award, ovvero il Golden Globe alla carriera dell’edizione 2021. Un riconoscimento per i sessant’anni di una carriera che ha toccato vette come Una squillo per l’ispettore Klute e Tornando a casa (per entrambi la star ha vinto il premio Oscar come miglior attrice protagonista), ma anche costellata di classici come A piedi nudi nel parco, Giulia, Non si uccidono così anche i cavalli?, Sindrome cinese. Fino a successi recenti come la serie Netflix Grace & Frankie.
Ma Fonda è anche l’indomita attivista politica, dalla guerra del Vietnam all’ambiente per cui manifesta oggi; il volto (e il corpo) di Jane Fonda’s Workout, la raccolta di video di fitness che ha venduto oltre 17 milioni di vhs; e una delle ultime dive della Vecchia Hollywood senza nessuna voglia (per fortuna) di andare in pensione.
«La Hollywood Foreign Press Association ha l’onore di assegnare questo premio a Jane Fonda», ha dichiarato il presidente della HFPA Ali Sar. «Per più di cinquant’anni, il lavoro instancabile di Jane si è unito all’attivismo nei confronti delle cause più importanti. Il suo straordinario talento è stato riconosciuto in ogni modo, e se la sua carriera ha subìto continue evoluzioni, il suo impegno per il cambiamento è invece rimasto immutato».
Fonda ha vinto sette volte il Golden Globe, su 15 nomination complessive. La cerimonia di consegna dei premi è prevista quest’anno per il 28 febbraio: ovviamente sarà un’edizione molto diversa dalle precedenti, causa pandemia.