Una moglie vedova, un figlio problematico e un inquietante libro di fiabe.
Arriva in Italia uno dei film più paurosi dell’anno. Che coinvolge sogni, credenze popolari. Babadook è una creatura misteriosa, che tormenta una famiglia già carica di tensione.
La madre Amelia e il piccolo Samuel vivono un dramma dopo l’altro da quando una presenza sinistra si insinua nella loro casa.
«La mia grande fonte di ispirazione», racconta la regista Jennifer Kent, «sono stati i primi film horror muti, bellissimi e sorprendenti grazie alla meravigliosa fotografia, tanto da raggiungere, in molti casi, un livello poetico. Per quanto riguarda la fotografia, Babadook trae ispirazione da queste opere e costituisce un modo originale e moderno di reinterpretarle».
Un film che viaggia sul confine tra thriller e horror, dal 15 luglio al cinema. E che Rolling Stone anticipa con una clip in anteprima esclusiva.