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Bong Joon-ho sarà presidente di giuria della prossima Mostra del Cinema di Venezia

Il regista premio Oscar che ha fatto la storia con 'Parasite' è il primo cineasta sudcoreano a ricoprire il ruolo al Lido

Foto: Kevin Winter/Getty Images

Bong Joon-ho sarà il presidente della giuria della 78esima Mostra del Cinema di Venezia a settembre: è la prima volta che un regista sudcoreano ricopre il ruolo al Lido.

Bong, che non ha mai portato nessuno dei suoi titoli in Laguna, ha fatto la storia nel 2020 quando Parasite è diventato il primo film in lingua non inglese a vincere l’Oscar come best picture (insieme ad altre tre statuette) in 92 anni di Academy Awards, dopo aver conquistato anche la Palma d’Oro a Cannes nel 2019.

«La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia porta con sé una storia lunga e variegata, e sono onorato di entrare a far parte della sua bellissima tradizione cinematografica», ha detto il regista in una dichiarazione. «In qualità di presidente di giuria – e soprattutto come cinefilo da sempre – sono pronto ad ammirare e applaudire tutti i grandi film selezionati dal festival. Sono pieno di speranza ed entusiasmo».

Nonostante la pandemia, Venezia è stata l’unica manifestazione cinematografia internazionale di alto livello a tenere un’edizione fisica nel 2020, anche se più ridotta del solito. Il direttore della Mostra Alberto Barbera ha spiegato che «la prima notizia positiva riguardo alla 78esima Mostra del Cinema di Venezia è che Bong Joon-ho ha accettato con entusiasmo di presiedere la giuria» e ha definito Bong «una delle voci più autentiche e originali del cinema mondiale».

«Gli siamo immensamente grati per aver accettato di mettere la sua passione di cinefilo attento, curioso e spregiudicato al servizio del nostro festival», ha aggiunto Barbera. «È un piacere e un onore poter condividere la gioia di questo momento con gli innumerevoli estimatori, in tutto il mondo, dei suoi straordinari film».

Noto per la sua capacità di intrecciare in modo personalissimo lotta di classe, questioni sociali e drama, Bong è un’icona del cinema coreano sin da Memorie di un assassino del 2003. Nel 2006 The Host è stato uno dei primi film made in Corea del Sud a raggiungere i 10 milioni di dollari al box office, affermando il suo Paese come nuova potenza creativa. Il cineasta ha raggiunto la fama internazionale nel 2013 con Snowpiercer, starring Chris Evans, John Hurt, Tilda Swinton, Ed Harris e Octavia Spencer, seguito da Okja nel 2017.

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