Margot Robbie e Brad Pit, ma anche Shonda Rhimes e Reese Witherspoon. A Hollywood sembra aperta la battaglia per acquisire i diritti di The Woman in Me di Britney Spears.
Il memoir della popstar infatti sembra destinato al grande schermo con grandi nomi pronti a sborsare a decine di milioni di dollari per adattare il libro.
Secondo i dati di vendita, il racconto del cantante vincitore del Grammy ha venduto 1,1 milioni di copie solo negli Stati Uniti nella prima settimana.
Rhimes aveva già scritto la sceneggiatura di Crossroads, l’incursione della Spears nel 2002 al cinema.Ma si dice che anche la LuckyChap Productions di Robbie, la Plan B Entertainment di Pitt e la Hello Sunshine di Witherspoon stiano facendo offerte a otto cifre
Non c’è ancora un favorito nella corsa e pare non ci siano stati nemmeno incontri concreti, con il team della Spears che probabilmente temporeggerà. Britney infatti, 41 anni, ha riprogrammato almeno un incontro con un “produttore di punta” negli ultimi mesi. “Non le frega niente di chi sei”, ha detto sempre a The Ankler un produttore che ha lavorato in precedenza con lei. “È sempre stata così. È Britney”.
I rumors dicono che i produttori sono “estremamente comprensivi” e disposti ad aspettare finché la Spears non sarà pronta a portare il progetto sullo schermo.
I dati di vendita includono preordini, vendite di carta stampata, e-book e audiolibri; The Woman in Me, uscito il 24 ottobre, è stato elogiato dalla critica come un resoconto avvincente della sua ascesa alla fama globale e delle sue continue lotte.
The Woman in Me, uscito il 24 ottobre, include resoconti della conservatorship che per anni ha concesso a suo padre il controllo di gran parte della sua vita e la rivelazione di aver abortito mentre usciva con Justin Timberlake più di 20 anni fa.