Dopo Bastardi senza gloria (2009) e C’era una volta a… Hollywood (2019), Brad Pitt tornerà a lavorare con Quentin Tarantino nell’ultimo film (in tutti i sensi) del regista: The Movie Critic.
Il film, ha rivelato Tarantino all’ultimo Festival di Cannes, sarà ambientato a Los Angeles nel 1977, anno in cui uscì una delle sue pellicole di culto, di cui parla anche nel memoir Cinema Speculation: ovvero Rolling Thunder di John Flynn.
«Sarà basato su un tizio che ha vissuto per davvero, ma senza mai diventare realmente famoso», ha anticipato il regista di Pulp Fiction, «e che si è ritrovato a scrivere recensioni per un giornale porno».
«Scriveva di film di massa, ed era il critico di serie B», ha aggiunto Tarantino per descrivere il personaggio. «Penso che fosse un buon critico. Era cattivo come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che Travis Bickle (il personaggio di Robert De Niro in Taxi Driver, ndr) sarebbe stato se fosse diventato un critico cinematografico».
Non è chiaro se Brad Pitt avrà il ruolo del titolo, ma naturalmente è facile immaginare che così sarà.
Per il film precedente, C’era una volta a… Hollywood, Pitt ha ricevuto il suo primo Oscar come miglior attore non protagonista, per aver ritratto l’indimenticabile stuntman Cliff Booth, al fianco di Leonardo DiCaprio e Margot Robbie.