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Che cosa ha detto Ben Stiller a Zelensky

L’attore e regista, ambasciatore dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, ha incontrato il presidente ucraino. Ecco quello che sappiamo del loro colloquio

Foto: www.president.gov.ua

Lunedì 20 giugno Ben Stiller ha incontrato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.

L’attore e regista era nel Paese in qualità di ambasciatore dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, e ha visitato i campi destinati ai profughi nell’area attorno a Kyiv.

In un video apparso su Twitter, Stiller e Zelensky si salutano calorosamente prima di sedersi per discutere della situazione che riguarda i rifugiati.

«Sei il mio eroe!»: così la star di Zoolander ha salutato il presidente.

«Una cosa è vedere la distruzione di questo Paese in tv o sui social network», ha quindi proseguito, «un’altra è vederla coi tuoi occhi. È decisamente più scioccante».

«Quello che ho visto a Irpin è spaventoso», ha aggiunto Stiller, «ma è ancora più terribile pensare cosa sta succedendo nei villaggi che si trovano nelle regioni orientali del Paese e che sono attualmente occupati dall’esercito russo».

Zelensky e Stiller hanno parlato dei piani di supporto per i profughi ucraini, e per i rifugiati che si trovano ora in Polonia, che la star hollywoodiana ha incontrato domenica scorsa. Stiller si è poi soffermato sulla violazione dei diritti, da parte della Russia, nei confronti della popolazione ucraina, bambini inclusi.

Stiller è quindi apparso in un video pubblicato sul profilo Instagram dell’UNHCR. «Ehi, sono Ben Stiller e sono in Ucraina», ha spiegato. «La guerra e la violenza stanno colpendo moltissime persone in tutto il mondo».

«Nessuno sceglie di lasciare la propria casa», ha concluso. «La sicurezza di ciascuno è un diritto, e deve essere garantito da chiunque».

Qui il video dell’incontro tra Stiller e Zelensky:

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