«Beh, grazie. Parlare in pubblico non fa per me, anzi, parlare non fa per me. Diciamo che il pubblico non fa per me. […] Mi limiterò a dire questo: secondo la mia esperienza il liceo fa schifo. […] E questo è il mio consiglio: siate irremovibili su quello in cui credete finchè la logica, o l’esperienza, non dimostrano il contrario. E ricordate: se sembra che l’imperatore vada in giro nudo, l’imperatore è nudo; la verità e le bugie non sono “quasi la stessa roba” e non c’è nessun aspetto, sfaccettatura o momento della vita che non possa essere migliorato dalla pizza. Grazie».
Con questo strano e ormai storico discorso si concludeva la vita liceale di Daria Morgendorffer, protagonista della serie tv cult di MTV nata come spin-off di Beavis e Butthead. Prima di tutti i reality e della spettacolarizzazione della sbronza e dei nip-slip, infatti, il network americano aveva lanciato una serie di cartoni di nicchia irriverenti, tra cui proprio Daria.
20 anni dopo il debutto sul piccolo schermo dello show, la co-creatrice Susie Lewis Lynn e l’illustratrice Karen Disher sono tornate a disegnare i loro teenager preferiti, aggiornati al 2017. L’idea è figlia dei titoli di coda del film conclusivo Is It College Yet?, dove veniva elencato il possibile futuro dei personaggi principali: Daria avrebbe avuto il suo talk show personale, Andrea la sua carriera da modella, Sandi la sua azienda di escort. Si sono avverate queste previsioni?
Beh, si e no. Jane Lane è diventata un’artista professionista ma non ha ancora trovato il grande successo. La giovane sorella della protagonista, Quinn, fa la YouTuber – o content creator, se siete schizzinosi. E Daria? Daria è praticamente Liz Lemon, la protagonista di 30 Rock. Ecco la breve descrizione apparsa sul profilo Twitter di Karl Fletcher, dove sono state pubblicate le nuove immagini: «La sardonica teenager ha lasciato la provincia di Lawndale per trasferirsi a Hell’s Kitchen, New York City (ovviamente), dove è riuscita a diventare l’unica autrice donna di un comedy show notturno. Vive da sola – con l’eccezione del suo gatto nero, Godzilla, educato con immensa fatica a usare la toilette – e, dopo aver provato senza troppo successo il dating online, è ancora alla ricerca della persona giusta. E si, ha superato la sua cotta per Trent».
What Daria would look like today pic.twitter.com/Az1HP5B53J
— Karl Fletcher (@karlfletcher69) 4 aprile 2017
— Karl Fletcher (@karlfletcher69) 4 aprile 2017
— Karl Fletcher (@karlfletcher69) 4 aprile 2017
— Karl Fletcher (@karlfletcher69) 4 aprile 2017
— Karl Fletcher (@karlfletcher69) 4 aprile 2017