Mad Men torna il prossima 5 aprile con la seconda parte della sua stagione finale, proprio mentre vengano annunciati in pompa magna i grandi ritorni di serie cult anni ‘90 come Twin Peaks e X-Files. Un caso o forse il segno della fine dei tempi, o meglio, della fine della cosiddetta Golden Age della serialità televisiva?
Perché, se nell’esatto momento in cui cala il sipario sull’ultimo grande capolavoro televisivo, vengono resuscitate proprio quelle serie tv che hanno inaugurato questa famosa età dell’oro della televisione, beh, qualche pensiero bisogna farselo.
Certo, viviamo un periodo in cui l’offerta di serie tv di qualità è aumentata esponenzialmente tra canali generalisti, via cavo, piattaforme internet e persino console di videogiochi, ma non è possibile ignorare la congiunzione astrale che vede il 2015 come un incalzante concatenarsi di adii a prodotti che hanno fatto storia.
Cosa ci aspetta adesso? L’apocalisse o una new wave seriale? Intanto scopriamo i caduti eccellenti di questo 2015.
Mad Men
7 stagioni, 92 episodi, series finale il 17 maggio 2015
La pietra miliare dell’ultimo decennio televisivo nata dalle ceneri di The Sopranos, Mad Men ha saputo raccontare alla perfezione gli anni ’60 del boom economico e della pubblicità, dell’emancipazione femminile e dei conflitti sociali, ma nel descrivere la complessa e doppia figura di Don Draper ha soprattutto investigato il rapporto che intercorre tra desiderio e identità. Un’opera complessa e seminale il cui merito è stato anche quello di aver lanciato il canale via cavo AMC, lo stesso che poi ha sfornato prodotti di successo come Breaking Bad e The Walking Dead. Senza Mad Men la tv non sarà più la stessa? È probabile. Di certo sarà più povera.
Parks and Recreation
7 stagioni, 125 episodi, series finale il 21 febbraio 2015
Presentata come spinoff ufficioso del The Office americano (ne condivide il creatore e lo stile) e ambientata nell’ufficio del dipartimento parchi della cittadina di Pawnee, Parks and Recreation è subito maturata a comedy esplosiva grazie alla verve della protagonista Amy Poehler, ex del Saturday Night Live e attrice comica tra le più influenti, e al cast composto da star oggi nel firmamento di Hollywood, uno per tutti il bel Chris Pratt (Guardiani della Galassia, Jurassic World). Adesso che la comedy tv vive un periodo difficile, il vuoto che questa serie lascia è incolmabile.
Justified
6 stagioni, 78 episodi, series finale il 14 aprile 2015
C’era un tempo in cui il genere western dominava i palinsesti della tv americana. Non è più così e presto lo sarò ancora meno. Sta per salutarci, infatti, la più recente incarnazione televisiva del genere, Justified. Sviluppata a partire da un racconto dell’autore Elmore Leonard, segue la dura vita del marshal federale Raylan Givens, moderno sceriffo e pistolero nella contea di Harlan, far west dei giorni nostri. Personaggi memorabili, scrittura sopraffina per una serie che si appresta a finire col botto.
Glee
6 stagioni, 121 episodi, series finale il 20 marzo 2015
Fenomeno televisivo che ha imposto la moda del musical in tv, con il suo gruppo di studenti che cantano di diversità e tolleranza Glee è stata seguitissima nell’America del primo mandato Obama. Presto però la serie è stata danneggiata da una crisi creativa, dalla tragica morte di uno degli attori protagonisti e infine dal disastro degli ascolti. Fosse durata un paio di stagioni in meno, Glee sarebbe ricordata in maniera più clemente.
Parenthood
6 stagioni, 103 episodi, series finale il 29 gennaio 2015
Adattamento dell’omonimo film anni ’90, Parenthood è forse il miglior family drama televisivo di sempre. Le peripezie quotidiane della famiglia Braverman sono state raccontate con cuore e intelligenza in un’epoca in cui si mira a colpire il pubblico con storie sempre più sorprendenti o più ciniche. E saper portare sul piccolo schermo vite tanto vicine alle nostre resta una dote assai rara.
Downton Abbey
6 stagioni, 52 episodi, series finale il 25 dicembre 2015
La più magniloquente serie britannica degli ultimi anni nonché incredibile successo mondiale, Downton Abbey si concluderà il prossimo dicembre. Dopo averci trasportato indietro fino agli anni ‘20 del XX secolo, la magione di Downton Abbey chiude i battenti e porge i più sentiti omaggi all’aristocratica famiglia Crawley e ai suoi domestici, di cui ha raccontato intrighi, gioie e patimenti. Una delle soap più raffinate e apprezzate va senz’altro celebrata con un sorso di ottimo tè Earl Grey.