Se potessimo decretare una data di fine del revival anni ’90, il giorno d’uscita del seguito di Transpotting sarebbe perfetto. Dopo tante speculazioni, e dopo il primo sì di Ewan McGregor, Danny Boyle ha parlato con un giornalista di Deadline all’afterparty dell’anteprima di Steve Jobs (nuovo biopic sul fondatore di Apple questa volta diretto da Boyle e scritto da Aaron Sorkin, applaudito da Steve Wozniak) rivelando alcuni dettagli sulla produzione.
Adesso si tratta solo di una questione di tempistiche, “Tutti e quattro gli attori principali vogliono tornare sul set e fare il seguito. Ora bisogna solo incastrare le loro agende, che è complesso visto che due stanno facendo delle serie TV in America.”
Boyle parla di un sequel di Trainspotting dal 2013, e aveva già annunciato che sarebbe arrivato nel 2016, ovvero a 20 anni precisi dall’uscita del film culto tratto dal romanzo di Irvine Welsh. La sceneggiatura, che per il momento ha il titolo Trainspotting 2, è scritta da John Hodge, autore anche della prima sceneggiatura, e sarà ispirata a Porno, il romanzo di Welsh che fa da seguito a Trainspotting. Boyle ha già detto che la sceneggiatura è “Brilliant”, e noi ci fidiamo.