Nuova puntata del caso Will Smith. Ora a parlare è Denzel Washington, il collega che si è avvicinato a lui e l’ha consolato durante una delle pause pubblicitarie della cerimonia, dopo che l’attore aveva fatto la sua incursione sul palco del Dolby Theatre per aggredire Chris Rock.
Sabato 2 aprile il divo due volte premio Oscar (per Glory – Uomini di gloria e Training Day) è stato ospite del vescovo T.D. James per un dialogo sulla sua carriera e sulla fede, e ha commentato così quanto accaduto.
«C’è un detto che recita: “Quando il diavolo ti ignora, allora sai che stai facendo qualcosa di sbagliato”», ha detto. «Il diavolo dice: “Lascialo perdere, lui è il mio preferito”. Al contrario, quando il diavolo viene da te, forse è perché sta cercando di fare qualcosa di buono. Per qualche motivo quella sera il diavolo ha fatto visita a Will Smith».
Smith aveva citato il diavolo durante il suo discorso di ringraziamento per la statuetta ricevuta per il film Una famiglia vincente – King Richard, e pare che fosse un modo per ringraziare l’amico e le sue parole di conforto. «Quando sei al punto più alto, stai attento: è allora che il diavolo viene da te», aveva detto Smith.
«Per fortuna lì c’erano tante persone, non solo io», ha aggiunto Washington. «Anche Tyler Perry è venuto subito con me da Will. Abbiamo recitato insieme qualche preghiera. Non voglio dirvi di cosa abbiamo parlato. Chi dobbiamo condannare? Non so tutti i dettagli della situazione, so solo che la nostra soluzione era pregare, è così che la vedo io».
Will Smith si è ufficialmente dimesso da membro dell’Academy. Che ora valuterà se prendere ulteriori provvedimenti per il suo gesto durante l’ultima notte delle stelle.