No, non parliamo di A Complete Unknown, il già notissimo biopic di Bob Dylan diretto da James Mangold il cui set è stato instagrammatissimo, ma di un altro progetto per il quale Timothée Chalamet ha appena firmato.
Lo ha confermato a Variety la A24, la casa di produzione indie più cool del momento, che finanzierà il film.
Il titolo del nuovo lavoro è Marty Supreme, che l’attore interpreterà e produrrà e nel quale sarà diretto da Josh Safdie, che con il fratello Benny ha già firmato capolavori come Good Time e Diamanti grezzi. Stavolta girerà in solitaria, avendo Benny deciso di puntare sulla sua carriera d’attore (di recente lo abbiamo visto in Oppenheimer e nella serie The Curse al fianco di Emma Stone).
Il film sarà una versione romanzata della vita e della carriera del giocatore di ping pong professionista Marty Reisman.
Reisman, morto nel 2012, è stato un campione indiscusso in quello sport, anche se ha cominciato lavorando come sex worker a New York. Ha vinto 22 titoli importanti nelle competizioni di ping pong tra il 1946 e il 2002, e cinque medaglie di bronzo ai World Table Tennis Championships. A 67 anni, è diventato il giocatore più vecchio mai ammesso in una competizione. È stato soprannominato “il mago del ping pong”.
Chalamet, reduce dai successi di Wonka e Dune – Parte due, è sempre stato un grande ammiratore del cinema dei fratelli Safdie. Nel 2019, anno in cui uscì Diamanti grezzi, aveva scritto un articolo per Variety in cui elogiava il lavoro dei due autori.