Evan Rachel Wood racconta in un documentario gli abusi sessuali subiti da parte dell’ex marito Marilyn Manson e denunciati – come in seguito avrebbero fatto altre donne – lo scorso anno. S’intitola Phoenix Rising, è prodotto da HBO e diretto dalla regista candidata all’Oscar Amy Berg (Deliver Us from Evil), e sarà presentato al prossimo Sundance Film Festival.
Per due anni l’autrice ha lavorato al fianco di Evan Rachel Wood per questo ritratto «molto intimo», come l’ha definito la stessa Berg, che mischia la storia pubblica e privata dell’attrice, dagli inizi nel cinema al recente ruolo di attivista. E, appunto, senza censurare la vicenda Manson.
Manson ha negato tutte le accuse a suo carico, ma dopo la denuncia dell’ex moglie è stato scaricato dalla sua etichetta, dal suo agente, dal suo manager e dal suo storico publicist. E adesso arriva questo film ad inchiodarlo ancora di più.
In una recente intervista, Amy Berg ha rivelato che è stata la stessa Evan Rachel Wood a contattarla nel 2019 per realizzare insieme un film sulla sua vita. Dopo che la regista ha sostenuto l’attrice nella sua campagna per il Phoenix Act, decreto che ha permesso nello Stato della California di estendere il periodo previsto per denunciare i casi di violenza domestica da tre a cinque anni, il lavoro vero e proprio sul progetto è cominciato durante la pandemia.
«L’intenzione non era quella di fare un film su Marilyn Manson, piuttosto una specie di storia alla Erin Brockovich», ha dichiarato Berg. «L’idea era un racconto di empowerment, qualcosa che offrisse ad altre donne che hanno subìto abusi le risorse per affrontare quella situazione. Ma poi Evan ha deciso di denunciare pubblicamente Manson, e allora tutto è cambiato. Phoenix Rising è un ritratto molto intimo di Evan, che con me si è davvero aperta totalmente».
«Evan è stata costretta a diventare adulta in un’età giovanissima», ha aggiunto la regista, «dopo film come Thirteen e altri ruoli simili. E poi è arrivato Manson, che ha aggiunto un capitolo ancora più drammatico alla sua storia».
Tra i film più famosi di Wood ci sono il musical “beatlesiano” Across the Universe di Julie Taymor, The Wrestler di Darren Aronofsky, Basta che funzioni di Woody Allen e Le idi di marzo di George Clooney. Tra le serie che ha interpretato ci sono True Blood e la miniserie Mildred Pierce di Todd Haynes, accanto a Kate Winslet, mentre il suo ultimo successo, per cui ha vinto un Critics’ Choice Award ed è stata candidata al Golden Globe, è Westworld.