‘Harry Potter’, è polemica tra i fan per il coinvolgimento di J.K. Rowling nella serie TV | Rolling Stone Italia
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‘Harry Potter’, è polemica tra i fan per il coinvolgimento di J.K. Rowling nella serie TV

Dopo l'annuncio di showrunner e regista dell'adattamento seriale, molti utenti hanno commentato negativamente la presenza della scrittrice nel team produttivo a causa della sua posizione nei confronti della comunità transgender

‘Harry Potter’, è polemica tra i fan per il coinvolgimento di J.K. Rowling nella serie TV

Foto: Ben Gabbe/Getty Images

J.K. La Rowling sarà coinvolta nella serie televisiva di Harry Potter, e alcuni fan non ne sono affatto contenti. L’autrice della saga fantasy dei record ha ricevuto critiche negli ultimi anni per aver espresso apertamente le sue controverse opinioni sulla comunità transgender. Di conseguenza, molti fan del maghetto hanno affermato che non supporteranno i suoi progetti futuri, incluso l’imminente adattamento televisivo, con tanto di tweet sul boicottaggio della scrittrice.

Un paio di giorni sono stati annunciati i nomi dietro la serie: Francesca Gardiner come sceneggiatrice e showrunner e Mark Mylod, regista di più episodi (entrambi vengono dal lavoro su Succession). Rowling ha scritto su X: “Sono davvero entusiasta di annunciare il nostro regista e la nostra showrunner, con i quali ho parlato in quanto parte del team di produzione”.

E ha continuato: “Entrambi hanno una passione genuina per Harry Potter, e dopo aver letto la sceneggiatura pilota di Francesca e ascoltato la visione di Mark, sono certa che lo show televisivo sarà più che all’altezza delle aspettative”.

Gli utenti hanno utilizzato i commenti per mostrare la loro disapprovazione per il coinvolgimento della Rowling nella serie.”Non dovresti usare le foto di Daniel Radcliffe per parlare della nuova serie. Usa invece i libri dell’autrice transfobica”, ha scritto un utente, mentre un altro ha affermato: “Peccato che il materiale sia ormai contaminato per sempre dalla transfobia e dal bigottismo della scrittrice”.

Ancora: “Finché c’è di mezzo la signora transfobica, non mi interessa”. E c’è anche chi ha criticato il coinvolgimento degli scrittori con la Rowling: “Quindi Gardiner e Mylod non hanno problemi con il fatto che i loro nomi siano per sempre collegati a una bigotta ossessiva e implacabile? Che delusione. #IStandAgainstJRowling”.

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