Durante un’intervista al canale televisivo giapponese NHK, il maestro dell’anime Hayao Miyazaki ha annunciato il proprio ritorno dopo tre anni di lontananza dalle scene con un nuovo cortometraggio intitolato Boro il bruco.
Il regista giapponese non ha rivelato praticamente nessun dettaglio di una storia cui ha lavorato per vent’anni, la storia “di un piccolo bruco peloso, così piccolo che può essere facilmente schiacciato tra le dita” ha confessato Miyazaki a NHK in occasione dello speciale dedicato alla sua carriera.
Inizialmente realizzato in 12 minuti di cortometraggio come esperimento di computer grafica destinato al Museo Ghibli, per volere dello stesso Miyazaki Boro il bruco è stato trasformato in un progetto per un vero e proprio film d’animazione. Il maestro ha poi ipotizzato che il lavoro sarà completato per il 2019, un’anno prima delle Olimpiadi di Tokyo.
Miyazaki avrebbe proposto il progetto soltanto ad agosto, motivo per cui non è ancora stato ufficializzata la produzione anche se le premesse per attendere un nuovo capolavoro ci sono tutte dato che il maestro giapponese si è già messo al lavoro.