La Mostra del cinema di Venezia 2020, prevista dal 2 al 12 settembre prossimi, non verrà sospesa. Lo ha confermato il governatore del Veneto Luca Zaia. «La Mostra si farà a settembre come previsto», ha dichiarato in una nota riportata dall’Ansa. «Gli esperti dicono che settembre è la finestra per le elezioni, quindi si può fare la Mostra. Probabilmente non ci saranno tutte le produzioni che siamo abituati a vedere, perché si sono fermate le lavorazioni e le anteprime dei film».
Quindi sarà un’edizione, per così dire, a metà. E anche – secondo le voci che si inseguono da settimane – disponibile anche a mettere a punto soluzioni almeno in parte digitali, per dare forma a una manifestazione “ibrida”. Ma il direttore Alberto Barbera non ha ancora confermato nulla. Certo è che il festival dei Leoni non si fermerà, a differenza del “rivale” Cannes, costretto allo stop per l’emergenza Covid.
Così come sono state confermate, da parte della Biennale, le prossime edizioni del festival del teatro (dal 14 al 24 settembre), della musica (dal 25 settembre al 4 ottobre) e della danza (dal 13 al 25 ottobre). La Biennale di Architettura prevista per quest’anno è stata invece posticipata al 2021.