Anna Sorokin, più nota come Anna Delvey, ha detto finalmente cosa pensa di Inventing Anna, la serie di Shonda Rhimes record di visualizzazioni su Netflix che racconta la sua parabola di truffatrice capace di fregare il jet-set newyorkese, tra conti di alberghi mai pagati e fondazioni d’arte mai aperte.
Condannata per truffa, Anna è attualmente detenuta dall’U.S. Immigration and Customs Enforcement, in attesa di estradizione dagli Stati Uniti.
Una giornalista di Cosmopolitan è riuscita a parlare con lei a proposito della serie, in cui è interpretata da Julia Garner, già vincitrice di un premio Emmy per Ozark.
«Penso di essere più consapevole e sicura di me rispetto a come vengo rappresentata nella serie», ha dichiarato Anna. «Non sempre, ma non penso di essere così sfacciata e così priva di vergogna».
La giornalista ha chiesto ad Anna se oggi si è lasciata il suo passato alle spalle. «Ho voltato pagina molto tempo fa», ha risposto Sorokin, «non sono più quella di una volta».
«Ma sono anche colpita dal modo in cui il mondo mi vede oggi, da quello che le persone pensano di me», ha aggiunto. «Perché io esisto in relazione agli altri e al mondo, non solo in relazione a me stessa».
La prima a raccontare la storia di Delvey/Sorokin è stata la reporter del New York Magazine Jessica Pressler (a cui è ispirato il personaggio di Vivian Kent/Anna Chlumsky sullo schermo) nell’articolo How Anna Delvey Tricked New York’s Party People, alla base della serie di Shonda Rhimes.
Ecco il video di Anna intervistata da Cosmopolitan:
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