Il regista danese Lars von Trier è stato ricoverato in un centro di cura per il morbo di Parkinson. Lo ha comunicato mercoledì la sua società di produzione: “Lars al momento si trova in una struttura che può fornirgli le cure di cui ha bisogno”, ha scritto su Instagram Louise Vesth di Zentropa, la società di produzione fondata da Von Trier nel 1992.
“La permanenza nel centro sarà complementare a quella presso la sua abitazione”. E ancora: “Lars sta bene date le circostanze”, ha aggiunto Vesth, lamentando la “necessità di trasmettere informazioni molto personali” in seguito alle speculazioni sui media danesi.
Von Trier è uno dei più grandi nomi del cinema d’autore contemporaneo e ha diretto più di 14 lungometraggi, spesso inquietanti e violenti. Il regista ha reso pubblica la sua diagnosi nel 2022, quando aveva 66 anni.
Von Trier ha reso pubblica la sua diagnosi nel 2022, quando aveva 66 anni. Padre di quattro figli, ha scritto in un post su Instagram del 2023, ora cancellato, che “con un po’ di fortuna dovrei avere ancora qualche film decente da girare”.
A settembre, il Danish Film Institute (DFI) aveva assegnato 174mila euro a un progetto che von Trier avrebbe dovuto dirigere, intitolato After, secondo un elenco pubblicato dall’istituto.