Si è concluso il processo agli hacker che nel 2014 pubblicarono online le foto intime di celebrità – il cosiddetto “fappening”, che coinvolse anche Jennifer Lawrence, Kate Upton e Kirsten Dunst. George Garofano, insieme ad altri tre uomini, è stato accusato non solo di essersi introdotto illegalmente negli account, ma anche di aver venduto i documenti delle sue vittime .
Garofano si è dichiarato colpevole all’inizio di aprile: secondo la ricostruzione del Guardian, il 26enne si è introdotto negli account di 240 persone diverse spacciandosi per un tecnico della sicurezza di Apple per ingannare le sue vittime. Il tribunale di Bridgeport l’ha condannato a otto mesi di carcere e tre anni di libertà vigilata.