La serata di chiusura della 76esima edizione del Locarno Film Festival, sabato 12 agosto, sarà dedicata all’anteprima europea di Shayda, esordio della regista iraniano-australiana Noora Niasari (e già vincitore dell’Audience Award al Sundance Film Festival 2023). Cate Blanchett, tra i produttori esecutivi con Dirty Films – compagnia che gestisce insieme al marito Andrew Upton e a Coco Fancini – e Zar Amir Ebrahimi, star del film e vincitrice del premio per la miglior attrice a Cannes nel 2022 con Holy Spider, accompagneranno la regista sul palco di Piazza Grande.
Raccontare il personale per scavare nel politico è una sfida che sempre più registe stanno raccogliendo, per offrire prospettive diverse su questioni urgenti del presente. Shayda si inserisce in questa tendenza, narrando il cammino verso la libertà e l’acquisizione di diritti da parte di una donna iraniana che trova rifugio in una casa d’accoglienza dopo essere emigrata in Australia.
Ispirato alle sue esperienze personali, il debutto di Niasari è un ritratto poetico e veritiero di coraggio e compassione, sostenuto dall’interpretazione di Zar Amir Ebrahimi. Piazza Grande saluterà così il pubblico, sabato 12 agosto, con uno degli esordi cinematografici dell’anno, in compagnia di Noora Niasari, Zar Amir Ebrahimi e Cate Blanchett.
Nel pomeriggio del 12 agosto alle 17:15 si terrà al Cinema GranRex una conversazione pubblica, dove la regista Noora Niasari e l’attrice Zar Amir Ebrahimi dialogheranno con il pubblico intorno al tema “Iranian women and Iranian cinema”, moderate da Cate Blanchett.