Diciamo le cose come stanno: nessuno aveva previsto il successo dei Guardiani della Galassia, nemmeno chi ha partecipato in prima persona alla produzione. «È successo tutto molto in fretta e sono felice di farne parte, di godermi questa immensa comunità di fan. È davvero fico», ci ha detto Michael Rooker, l’attore che interpreta Yondu. Nessuno pensava che la combo Marvel-Mixtape Vintage avrebbe funzionato così bene e nessuno avrebbe scommesso più di tanto sulla produzione di un sequel.
«L’atmosfera più leggera dei Guardiani era molto presente anche sul set. È stato bellissimo ritrovare la vecchia squadra e scoprire i progressi fatti con la sceneggiatura del secondo film. Io e James Gunn siamo rimasti amici, sempre in contatto nel periodo passato tra le due pellicole», ha detto l’attore.
Gli attori dei Guardiani sono amici sul serio, tanto che tutti vanno in giro ascoltando l’Awesome Mixtape Vol.1, la compilation-colonna sonora che ha contribuito al successo del primo film. Anche Rooker: «Si, la ascolto spesso, anche se nella mia versione metterei più brani gospel o bluegrass, le cose che ascoltavo durante la mia infanzia in Alabama», ha detto.
Per quanto riguarda il secondo film, invece, il suo personaggio sarà costretto ad affrontare il suo passato: «Yondu scopre chi è veramente solo nel momento in cui si confronta con il proprio passato. Dal primo istante in cui lo vediamo, capiamo che ha a che fare con qualcosa di molto serio. Nel primo film dice: “Posso anche sembrare un angelo, ma di sicuro non lo sono”. Ecco, quell’angelo in questo sequel è caduto».