Aubrey Plaza ha rotto il silenzio dopo che suo marito, il regista Jeff Baena, è morto suicida venerdì. In una breve dichiarazione rilasciata lunedì, a nome di Plaza e delle famiglie Baena e Stern, l’attrice ha chiesto privacy e ringraziato per il sostegno ricevuto.
«È una tragedia inimmaginabile. Siamo profondamente grati a tutti coloro che ci hanno offerto supporto. Vi preghiamo di rispettare la nostra privacy in questo momento».
Baena aveva 47 anni. Aveva debuttato alla regia con la commedia zombie Life After Beth, che vedeva come protagonista la sua allora fidanzata Plaza. Nel 2021, l’attrice aveva rivelato che lei e Baena si erano sposati dopo dieci anni di relazione. Tra gli altri film di Baena si annoverano Joshy (2016) e tre pellicole realizzate con l’attrice Alison Brie: The Little Hours del 2017 (con Plaza tra i co-protagonisti), Horse Girl del 2020 e il suo film più recente, Spin Me Round del 2022.
La notizia del decesso di Baena aveva cominciato a circolare nei giorni scorsi, quando TMZ aveva scritto che la polizia era intervenuta venerdì mattina per indagare su un decesso in una casa di Los Angeles. Baena è stato poi dichiarato morto sul posto. L’ufficio del medico legale della Contea di Los Angeles ha successivamente confermato a Variety che Baena è morto suicida.
Tra i messaggi di supporto ricevuti dal mondo dello spettacolo c’è stato quello del regista di The Brutalist, Brady Corbet, che durante i Golden Globesdi domenica ha ricordato Baena nel suo discorso di ringraziamento: «Questa sera il mio cuore è con Aubrey Plaza e la famiglia di Jeff», ha detto dal palco.