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Neil Gaiman è stato accusato di violenza sessuale

Le prime testimonianze erano arrivate a luglio 2024. Ora, un'indagine del 'New York Magazine' ha reso note le vicende di otto donne apparentemente coinvolte in rapporti BDSM non consensuali con l'autore di 'The Sandman' e 'American Gods'

Neil Gaiman

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Foto dall'Instagram dell'autore

L’autore Neil Gaiman (The Sandman, Coraline, American Gods, Good Omens) è stato accusato di violenza sessuale. Non è la prima volta che il nome dello scrittore viene associato a casi di abuso: a luglio 2024, un podcast in sei parti di Tortoise Media, Master, aveva rivelato le accuse di cinque donne, che avevano descritto rapporti sessuali non consensuali e disturbanti con Gaiman (la maggior parte delle testimoni non aveva usato il proprio nome per intero, o si era avvalsa di pseudonimi). Il tutto però era passato piuttosto in sordina.

Ora, le accuse hanno assunto una forza diversa: ieri il caso è arrivato sulla cover del New York Magazine, con il titolo There Is No Safe Word (“non c’è nessuna safe word“, parola scelta mutualmente da due adulti consenzienti durante un rapporto sessuale BDSM per interrompere il gioco di dominazione, masochismo e sadomasochismo).

Nell’articolo, firmato da Lila Shapiro, le donne che dichiarano di aver subito violenza sessuale da parte di Gaiman diventano otto. Le testimonianze tracciano una formula comune per i casi di abuso: donne molto più giovani dell’autore, che si avvicinano a lui in quanto fan o perché, a volte, coinvolte dall’ex moglie di Gaiman, Amanda Palmer. 

Scarlett Pavlovich, una delle testimoni, ha raccontato così uno dei rapporti non consensuali avuti con Gaiman: «Mi ha messo direttamente le dita nel culo, poi ha provato a infilarci il suo pene. Io ho detto “no, no”. Allora ha provato a sfregare il suo pene tra i miei seni, e anche lì ho detto “no”. Poi mi ha chiesto di eiaculare sulla mia faccia, e anche lì ho detto no, ma l’ha fatto comunque». 

Già l’anno scorso, i rappresentanti legali di Gaiman avevano risposto alle indagini di Tortoise Media dicendo che «la degradazione sessuale, il bondage, la dominazione, il sadismo e il masochismo potrebbero non piacere a tutti. Ma, tra adulti consenzienti, le pratiche BDSM non sono illegali». Allo stesso tempo, nel pezzo del New York Magazine si sottolinea a più riprese come le pratiche svolte non fossero state discusse a priori da Gaiman e dalle donne in questione, le quali si sarebbero trovate in situazioni di debolezza e svantaggio, spesso dettate da condizioni economiche precarie che le legavano all’autore (Pavlovich, per esempio, lavorava come babysitter in casa di Gaiman).

Neil Gaiman ha sempre negato le accuse, le quali hanno avuto ripercussioni sulla sua attività lavorativa. La seconda stagione di The Sandman (Netflix) uscirà comunque quest’anno, così come l’adattamento del suo romanzo Anansi Boys seguito da Prime Video. Invece, la terza stagione di Good Omens terminerà con un solo episodio da 90 minuti, mentre Disney ha interrotto la produzione dell’adattamento del romanzo The Graveyard Book.

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