Neil Gaiman – autore best-seller, tra le cui opere ricordiamo la saga a fumetti The Sandman e i romanzi Good Omens e American Gods – ha negato le accuse di violenza sessuale rivoltegli da due donne con le quali aveva intrattenuto relazioni.
Lo ha riportato Tortoise Media, dai cui microfoni, e più precisamente nel podcast in quattro parti Master: the Allegations Against Neil Gaiman, erano proprio partite le accuse. Pubblicato mercoledì, il podcast contiene le dichiarazioni delle due donne, che hanno detto di aver intrattenuto rapporti sessuali «violenti e umilianti» con l’autore. Secondo le testimoni, gli atti non sarebbero stati consensuali.
Una delle due, una ventitreenne di nome Scarlett, era legata a Gaiman da un rapporto di lavoro, in quanto faceva da babysitter al figlio dello scrittore. Secondo le sue dichiarazioni, Gaiman l’avrebbe aggredita poche ore dopo averla conosciuta, nel bagno della casa dell’autore in Nuova Zelanda (si tratterebbe del febbraio 2022). La versione di Gaiman è che i due si sarebbero «abbracciati» e avrebbero «limonato» in bagno, e che tutto fosse avvenuto consensualmente. Ha poi aggiunto che la relazione (sessuale) sarebbe durata tre settimane, e che l’unico atto di penetrazione sarebbe avvenuto per mezzo delle dita.
Scarlett ha invece aggiunto che, per quanto la relazione fosse consensuale, Gaiman l’avrebbe anche violentata in modo non consensuale con «atti sessuali così violenti e umilianti» da farle perdere conoscenza. «Il dolore era eccessivo», ha detto. Quando gli avrebbe chiesto di fermarsi, «lui rise e disse che avrei dovuto essere punita, e mi colpì con la sua cintura». Gaiman ha negato le accuse.
La seconda donna, che ha voluto identificarsi solo per mezzo della lettera K, incontrò Gaiman a 18 anni, nel 2003, in occasione di un firmacopie in Florida. K ha dichiarato che i due iniziarono una relazione romantica quando lei aveva 20 anni e lui circa 45. Durante questo periodo, Gaiman le avrebbe imposto pratiche sessuali violente e dolorose che la donna non desiderava né da cui traeva piacere. A un certo punto, ha affermato, Gaiman l’avrebbe penetrata nonostante si fosse rifiutata in quanto soffriva di un’infezione alla vescica. Ricorda che, a seguito dell’evento, urlò dal dolore. Gaiman ha negato anche queste accuse, e ha dichiarato a Tortoise di essere stato profondamente disturbato da quanto detto dalla donna – i rappresentanti di Gaiman non hanno subito risposto alla richieste di commento da parte di Rolling Stone.
Secondo quanto raccolto da Tortoise, K non avrebbe denunciato l’accaduto alla polizia. Scarlett, invece, riferì quanto accaduto alle forze dell’ordine neozelandesi nell’ottobre 2022.
In merito, Gaiman ha dichiarato a Tortoise che la polizia aveva rifiutato la sua offerta di aiuto sul caso, il che, a sua detta, proverebbe l’infondatezza delle accuse.